Di Giancarlo Di Leva

Serena Williams si conferma campionessa a Brisbane, banco di prova probante nel quale, dopo aver battuto in semifinale la n.4 del mondo, Maria Sharapova al rientro nel circuito dopo oltre 3 mesi, vince subito il primo scontro diretto dell’anno contro la n.2 del ranking, Victoria Azarenka, unica tennista in grado lo scorso anno di darle filo da torcere sconfiggendola in 2 occasioni (su 5 scontri diretti disputati). Incontro spettacolare con 30 vincenti e 11 aces di Serena che, sostenuta costantemente dal servizio ha vinto con grande autorevolezza (punteggio finale 6/4 7/5).

Serena allunga così a 22 la striscia di match vinti consecutivamente iniziata agli Us Open dello scorso anno.

Anche la cinese Na Li conferma il successo dello scorso anno nel torneo di casa di Shenzhen vincendo in finale contro la connazionale Peng. E’ la seconda finale tutta cinese nel circuito maggiore (la prima risale al 2006 a Oeiras in Portogallo vinta da Jie Zheng contro la stessa Na Li che fu costretta al ritiro nel secondo set). Nonostante questo successo la Na Li, attualmente al n.3, del ranking verrà scavalcata dalla Sharapova che lo scorso anno esordì direttamente agli Aus Open.   

Graditissimo ritorno alla vittoria della serba Ivanovic che ad Adelaide succede ad Agnese Radwaska (che ha preferito quest’anno esordire partecipando alla Hopman Cup). Ana, che non assaporava la vittoria dal novembre del 2011, ha battuto in finale Venus Williams (punteggio 6/2 5/7 6/4) impedendo alle sorellone americane una clamorosa doppietta che manca dal febbraio 1999 (Serena a Parigi e Venus a Oklahoma). Venus diventa la prima tennista che quest’anno giunge in finale senza essere tds.

AZZURRE : esordio molto deludente per le nostre tenniste. Una sola vittoria molto sofferta di Sara Errani a Shenzhen contro la w.c. cinese Zheng Saisai(n.145) e poi 4 sconfitte subite dalla stessa Errani, Vinci, Schiavone e Knapp contro avversarie abbordabili (ad eccezione forse della attuale Jankovic avversaria a Brisbane di Francesca Schiavone dalla quale difficilmente potremo aspettarci gli exploit che ha saputo regalarci in passato contro avversarie più blasonate di lei).

CLASSIFICA PER NAZIONI

Abbiamo introdotto quest’anno una statistica riguardo al rendimento per Nazioni (che implementeremo settimanalmente) a confronto con quello dello scorso anno. La classifica è stilata in base ai punti che la Wta attribuisce nei singoli tornei: queste le prime 10 posizioni dopo la prima settimana grazie soprattutto all’apporto delle sorelle Williams gli Usa migliorano la partenza sprint fatta registrare già lo scorso anno.