Indian Wells, Ruud perde ancora, ottavo di lusso tra Zverev e Medvedev

Ancora un paio di sorprese relative a Indian Wells, dove Ruud è tornato alla sua reale dimensione di ottimo giocatore ma che solo coincidenze abbastanza fortuite avevano condotto alle soglie addirittura del numero 1 del ranking, cosa che dovrebbe suggerire altrà serietà nel commentare le prodezze dei vari tennisti. Contro il rientrante Garin, un ex top20 che è pur sempre stato capace di raggiungere i quarti di finale a Wimbledon, Ruud è sembrato non avere sostanzialmente armi per poter uscire in qualche modo dal pressing del cileno. Ha giusto tenuto la battuta il norvegese ma anche quella con enorme difficoltà, soprattutto nel primo set quando ha concesso palle break sostanzialmente ad ogni turno di servizio. Poteva pure finire più rapidamente il match se Garin non avesse pagato la preparazione ancora incerta e quindi un po’ di stanchezza verso la fine del secondo set, quando ha concesso l’unico break del match ed è sembrato fisicamente un po’ in difficoltà. Un tiebreak scellerato di Ruud lo ha aiutato a completare il match senza le insidie di un pericoloso terzo set, e adesso potrà giocarsi un posto nei quarti con Alexander Davidovich Fokina, che ha provocato l’altra sorpresina di giornata superando Khachanov, semifinalista a Melbourne.
Era partito bene il russo, andando sul 2-0 ma poi ha perso la misura dei colpi e cinque game di fila lasciando per strada il primo set. Khachnaov ha vinto il secondo set nettamente ma nel terzo non ha saputo approfittare della solita instabilità emotiva dello spagnolo, che ha sciupato due volte il break di vantaggio, la seconda, come spesso glia ccade, quando ha servito per il match. Ma anche Karen ha giocato troppo poco dopo Melbourne e alla fine ha ceduto.

Tutto più o meno regolare nelle altre partite, con Daniel che dopo aver battuto Berrettini ha strappato un set a Norrie e Tiafoe che ha interrotto la marcia di Kubler, giustiziere di Sonego. Sorprendente Tabilo, che ha approfittato del buco lasciato da Tsitsipas per raggiungere il primo ottavo di un “1000” in carriera. Il numero 187 del mondo ne approfitterà per mettere a posto un po’ la classifica, curioso che ci siano due cileni, entrambi partenti dalle qualificazioni in ottavi.

L’attesa maggiore dell’intero quarto turno di Indian Wells sarà per il match tra Medvedev e Zverev. Il tedesco non sembra ancora del tutto a posto e ha vinto con molte difficoltà contro Ruusuvuori, spuntandola solo nel finale del terzo set. Dall’altra parte Medvedev è arrivato alla sua sedicesima vittoria di fila e chissà se il set lasciato a Ivashka sia il segnale di una certa stanchezza. Naturalmente il russo rimane favorito, e se sta in piedi non dovrebbe fare troppa fatica poi per arrivare in finale.

Terzo turno

[5] D. Medvedev b. I. Ivashka 6-2 3-6 6-1
[12] A. Zverev b. E. Ruusuvuori 7-5 1-6 7-5
[23] A. Davidovich Fokina b. [13] K. Khachanov 6-3 1-6 6-4
[Q] C. Garin b. [3] C. Ruud 6-4 7-6(2)
[6] A. Rublev b. U. Humbert 7-5 6-3
[10] C. Norrie b. [Q] T. Daniel 6-7(5) 7-5 6-2
[14] F. Tiafoe b. J. Kubler 6-3 6-2
[Q] A. Tabilo b. J. Thompson 6-3 7-6(6)

Dalla stessa categoria