Non è stata la più forte, forse la più grande se per “grandezza sportiva” s’intende la capacità di entrare nel cuore della gente, di farsi riconoscere e ricordare, e di lasciare qualcosa di sé alla storia dello sport che si è praticato. E Lea Pericoli, spirito libero, al tennis ha lasciato molto, e in molti […]
24 Nov 2019 00:29 - Davis Cup
Coppa Davis: la Spagna raggiunge il Canada in finale
Non finiscono le emozioni della Coppa Davis: Nadal pareggia dopo la sconfitta di Feliciano Lopez contro Edmund e poi i due superano con tanta classe e un po' di fortuna la coppia Murray/Skupski. Domani partiranno favoritissimi contro il Canada.
di Roberto Salerno
Spagna b. Gran Bretagna 2-1
K. Edmund b. F. Lopez 6-3 7-6(3)
R. Nadal b. D Evans 6-4 6-0
F. Lopez/R. Nadal b. J. Murray/N. Skupski 7-6(3) 7-6(7)
Questa Coppa Davis non finisce di emozionare e regala un’altra partita risolta sul filo di lana dal match di doppio. Non c’è stato il terzo set ma i due giocati dalle coppie Lopez/Nadal e Murray/Skupski hanno condensato in due tiebrek tutte le emozioni possibili.
Prima i due singolari erano andati come previsto, anche se la Spagna ha provato a mischiare le carte schierando Feliciano Lopez invece di Pablo Carreno Busta ma Edmund ha tirato fuori una partita di grandissima qualità e ha rischiato davvero molto poco, giusto qualcosa nel decimo game del secondo set. Ad ogni modo in meno di un’ora e mezza assicurava alla Gran Bretagna la possibilità di giocarsela quanto meno nel doppio. Evans è infatti durato un solo set contro Rafa Nadal, che dopo aver trovato il modo di scardinare le difese del miglior giocatore britannico lo costringeva sostanzialmente all’avvilimento, infliggendogli un parziale di 10 giochi a zero con un 18-3 finale decisamente imbarazzante.
Ma le emozioni erano riservate al doppio, giocato benissimo dalla coppia britannica e molto bene dai due singolaristi spagnoli. La differenza l’ha fatta forse l’abitudine di giocare partite di una certa importanza, cosa alla quale gli spagnoli sono decisamente abituati. E se il primo tiebreak è stato senza storia il secondo è stato salvato dagli spagnoli con un incredibile recupero di Nadal sul terzo set point, l’unico dei quattro che i britannici hanno potuto giocare sul proprio servizio. Rafa ha raccattato da terra un pallina ormai morta che si è impennata andando a cadere nell’ultimo millimetro di corridoio e nulla ha potuto il disperato tentativo di Murray di rimettere in campo una palla qualsiasi, perché lo smash successivo era sin troppo semplice. Questo ha segnato il match, perché i britannici hanno trovato il modo di annulare un match point ma poi hanno tirato una volée lunga e perso il match e la semifinale.
Sarà Spagna-Canada quindi e gli spagnoli sono naturalmente favoriti. La sensazione però è che stavolta sarà meglio che il secondo singolarista spagnolo faccia quello che deve fare contro Vasek Pospisil perché nel doppio è già andata bene troppe volte perché la storia si possa ripetere all’infinito. La Spagna parte quasi da 1-0 perché è impossibile non dare Rafa come favorito. Però un avversario forte come Shapovalov questa settimana non l’ha ancora incontrato.