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07 Apr 2018 18:50 - Davis Cup
Coppa Davis, Barazzutti: “Possiamo ribaltarla”. Fognini: “Non siamo mai entrati in partita”
Le dichiarazioni dei protagonisti di Italia-Francia dopo il doppio, Barazzutti: “Fabio e Simone hanno giocato sotto le mie aspettative”.
di cesaredegiorgi
Dal nostro inviato a Genova, Cesare Degiorgi
La netta sconfitta del doppio azzurro si è riflettuta in maniera molta limpida nelle dichiarazione dei protagonisti raccolte in conferenza stampa, capitan Corrado Barazzutti non fa mistero di essere deluso dalla prestazione offerta oggi da Bolelli e Fognini: “Fabio e Simone si sono espressi sottotono rispetto ai loro standard abituali, al cospetto di uno dei doppi più forti del mondo, la giornata è stata negativa. Purtroppo quando saliva di rendimento uno scendeva l’altro cosi è impossibile ottenere un risultato positivo. Sono fiducioso per gli ultimi due singolari in programma domani, ci sentiamo e pronti e crediamo di poter ancora ribaltare le sorti dell’incontro”.
“Non è stata una delle nostre migliori prestazioni, ma il doppio francese è uno dei più forti al mondo – così Simone Bolelli evidenzia la giornata negativa degli azzurri – purtroppo sono incappato in un turno sciagurato sul 5-4 del primo set, con due doppi falli e un comodo smash sbagliato sopra la rete”. Sul discusso toilet-break il bolognese è categorico: “dovevo soltanto andare in bagno e il gomito comunque mi da un’po’ fastidio”.
Fabio Fognini è apparso ancora decisamente più affranto per la prestazione odierna: “C’è poco da dire abbiamo giocato male e non siamo mai entrati in partita. Adesso devo solo pensare a recuperare bene fisicamente e giocarmi il tutto per tutto domani con Pouille, che ho battuto l’ultima volta sul veloce a Shanghai”.
Di tutt’altro tenore le dichiarazioni del capitano dei francesi Yannick Noah: “Potevo solo immaginarlo nei miei sogni migliori un match così facile a parte il primo set, non c’è mai stata storia. Per ora non voglio nemmeno pensare all’eventualità di disputare il quinto e decisivo punto, quindi non mi pongo il problema se giocherà o meno Chardy in quel caso. I toilet-break mi fanno sorridere, io in vent’anni di carriera non ne ho mai avuto bisogno mentre ero in campo”.