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17 Set 2017 07:39 - Davis Cup
Coppa Davis, verso Francia-Australia
Per una volta i capitani di Davis schierano le squadre annunciate. Belgio e Serbia travolte, Kyrgios e Tsonga cercheranno di chiudere la contesa.
di Evaristo Desio
Non si può certo dire che ci sia stato equilibrio nei doppi che potrebbero (dovrebbero) decidere le semifinali della Coppa Davis 2017. A Lille Nicolas Mahut e Pierre Hugues Herbert hanno vinto in tre set contro l’eterno Zimonjic in coppia con Krajinovic, che da noi ha avuto il suo quarto d’ora di celebrità grazie al simpatico Fognini, che non ha trovato di meglio, originale com’è, che sputargli in faccia uno “zingaro di merda” in mondovisione. Purtroppo per la Serbia Krajinovic non è sembrato all’altezza della contesa e i francesi hanno sostanzialmente picchiato su di lui, rendendo vane le prodezze di Nenad. Prodezze fra l’altro che sono arrivate decisamente tardi, perché per i primi due set non c’è stata storia, troppo forti i francesi. Che avevano chiuso la contesa anche nel terzo, brekkando subito e andando a servire per il match. È stato qui che Zimonjic, stavolta abbastanza aiutato dal compagno, ha sfoderato un pallonetto meraviglioso, seguito da una risposta anticipata su una timidissima prima di Herbert, che ha dato l’inaspettatissima parità ai serbi. È durata fino al tibreak, quando il nastro si è deciso a chiduere l’incontro aiutando due volte i francesi, la prima facendo impennare la palla di Herbert fino a renderla imprendibile per il povero Nenad che ha avuto la grazie di sorridere all’avverso fato.
Ancora meno interessante, se possibile, l’altro doppio, quello di Bruxelles. Gli australiani John Peers e Jordan Thompson hanno travolto Bemelmans e De Greef, spegnendo presto gli ardori del pubblico belga, per una volta non diviso tra fiamminghi e valloni. In questo caso non ci è stata neanche l’emozione finale perché i due belgi si sono completamente spenti nel terzo set, subendo un 6-0 che la dice lunga sulla capacità dei due di giocare insieme.
Oggi si conclude la contesa con gli ultimi singolari. A Lille giocheranno per primi Tsonga e Lajovic, e per quanto anche Jo ogni tanto si fa una pennica sarebbe clamoroso se i serbi riuscissero davvero a capovolgere il risultato, anche perché Pouille non sarà questo fenomeno che si dice ma il 95 del mondo dovrebbe batterlo, per male che vada.
Qualche speranza in più, ma poche, per il Belgio, legata alle mattane di Kyrgios, che però in Davis scherza poco, ha avuto tanta pazienza venerdì contro Darcis, e all’ennesimo miracolo dello stesso Darcis, forse per questo risparmiato in doppio. Magari David potrebbe provare a imbrogliare Nick sulla terra, anche se i precedenti sono abbastanza impietosi (3-0 per l’australiano, Goffin ha vinto un solo set, il primo giocato tra i due, ma le partite si sono giocate tutte sul cemento) e a quel punto sarebbe una vera e propria battaglia quella tra lo squalo e John Millman. E allora Johan Van Herck avrebbe avuto ragione, perché meglio che Darcis si sia riposato ieri.
Risultati
Francia-Serbia 2-1
P.H. Herbert/N. Mahut b. N. Zimonjic/F. Krajinovic 6-1 6-2 7-6(3)
Belgio-Australia 1-2
J. Thompson/J. Peers b. A. De Greef/R. Bemelmans 6-3 6-4 6-0