TENNIS – Dal nostro inviato ad Indian Wells Diego Barbiani

Roberta Vinci è al terzo turno del WTA Premier Mandatory di Indian Wells dopo la maratona vinta contro Margarita Gasparyan, sconfitta 6-3 6-7(7) 7-6(5).

Partita da batticuore, con la tarantina che ha rimontato da 0-4 nel terzo set ed ha annullato due match point sul 3-5 15-40 nel set decisivo e nel tie-break finale, condito di tanti vincenti, ha dato il meglio di sé. Poteva forse pensare in una vittoria più comoda dopo i cinque game consecutivi che le hanno dato il primo parziale, ma la giovane avversaria ha tanto carattere e nonostante la sconfitta finale e le lacrime scese a fiotti sul volto per aver solo sfiorato la più bella vittoria della carriera, appena avrà ritrovato un po’ di serenità potrà forse pensare che quella top-20, obiettivo dichiarato qualche giorno fa, forse è un passo più vicina.

Non è crollata, dopo quel parziale netto, ed anzi ha ripreso un break di vantaggio. Vinci è stata brava a non farla andar via, ma nel finale di set era la russa ad esprimersi meglio in campo. Dal 6-5 Gasparyan, Roberta ha inoltre cominciato a perdere le misure del dritto, giocandone tanti senza forza, sbagliandone altrettanti a metà rete. Sotto 1-6 al tie-break, però, ha risalito la china giocando sei punti uno più bello dell’altro. Sfortunatamente per lei, dopo aver sciupato il primo match point ha perso anche i successivi due punti.

Nel set decisivo è partita molto male. Un po’ un’avversaria che sfruttava il momento favorevole, un po’ l’azzurra vittima di un calo nervoso ed il punteggio diceva 4-0 Gasparyan. Roberta è stata brava a ripartire, prendere subito uno dei due break di ritardo e riportarsi sotto di un solo game. Nelle fasi finali del match c’è stato anche un problema fisico della russa, che non sembrava più capace di appoggiare bene la gamba destra. Dopo aver mancato due match point, più per merito dell’avversaria, ha ceduto il secondo break sul 5-4. Giunte al tie-break, è stata una bellissima lotta punto a punto condita con tanti vincenti, ed il momento cruciale è arrivato sul 5-5, quando Vinci ha ottenuto il terzo controbreak e Gasparyan, nel tentativo di recuperare una palla, è scivolata ed ha sentito tirare la gamba destra. Durante l’ultimo punto si muoveva con tanta difficoltà e, steccato l’ultimo colpo, non ha retto alle lacrime. Per Vinci, un terzo punto che vale oro perché scavalca anche Maria Sharapova e sale provvisoriamente al n.8 del mondo. Al prossimo turno affronterà Elina Svitolina (n.16), che ha battuto 4-6 7-6(1) 6-1 Annika Beck.

“E’ stata una partita molto difficile – dice Roberta – dove avevo cominciato bene e poi sono andata in difficoltà. Poi ho anche preso una botta al tendine d’achille, non so cosa ma sento che mi fa un po’ male. Non dovrei comunque avere problemi visto che qui non sono neppure impegnata per  il doppio. Sono però molto contenta della vittoria, perché ero sotto 0-4 e rimontare non era affatto semplice. Lei mi ha sorpreso, non ci avevo mai giocato contro ed ha ottime qualità”. Infine, un commento sulla Fed Cup e la possibile convocazione ad Aprile: “Non so proprio dirti, non ci penso ora”: