TENNIS – Dal nostro inviato a Pesaro Lorenzo Di Caprio

La pioggia, caduta battente nel giorno della cerimonia di presentazione, sta risparmiando gli spettatori giunti a Pesaro per assistere al primo giorno di Italia-Svizzera, incontro valido per la qualificazione ai quarti di finale del World Group.

Alle 14, infatti, Paolo Lorenzi e Marco Chiudinelli inaugureranno il campo in terra rossa costruito per l’occasione all’interno dell’Adriatic Arena dando il via alla gara.

Proprio quella tra il senese ed il 34enne di Basilea è, almeno sulla carta, la sfida più incerta della tre giorni marchigiana: capitan Barazzutti ha preferito Lorenzi – da tempo nel giro della Nazionale ma poco abituato al ruolo di protagonista – al più esperto Bolelli (certo di scendere in campo nel doppio di domani in coppia con Andreas Seppi) mentre Luthi, capitano degli elvetici, spera in Chiudinelli per partire col piede giusto e andare a disputare il secondo match con maggiore tranquillità.

D’altronde, a seguire, Henri Laaksonen (n.174 del mondo) se la vedrà con Andreas Seppi e i favori del pronostico sono tutti dalla parte dell’altoatesino. Guai però a sottovalutare troppo lo svizzero, che lo scorso anno – proprio durante il primo turno di World Group – mise paura al Belgio (poi finalista) superando a sorpresa Bemelmans e Darcis dopo due cinque set.

L’Italia ha un’occasione importante e tutte le carte in regola per andare a riposo sul 2-0, punteggio che darebbe la possibilità di chiudere già sabato col doppio. Il pubblico di casa ci spera e con loro – a tifare con particolare enfasi per una vittoria schiacciante – ci sarà Marco Cecchinato: il palermitano, convocato per la prima volta in sostituzione dell’infortunato Fognini, potrebbe esordire a punteggio acquisito nella giornata di domenica.