TENNIS – DOHA. Roberta Vinci si ferma ai quarti di finale del WTA di Doha: la giocatrice italiana vince il primo set 6-3, poi crolla alla distanza (6-2 6-3) contro Aga Radwanska. Si qualificano per le semifinali anche Andrea Petkovic, Carla Suarez Navarro e Jelena Ostapenko.

Forse, però, prima ancora di raccontare il successo della polacca è bene applaudire entrambe per le emozioni che entrambe hanno regalato in due di gioco appassionanti. Molto probabilmente verrà ripreso a fine anno quando si dovrà decidere per la sfida più bella della stagione. Intanto, Radwanska coglie la terza semifinale su altrettanti tornei disputati nel 2016 e lo fa dopo essere stata brava a soffrire ed a mantenere la calma all’inizio del secondo set. Il livello dell’azzurra, per tutto il primo parziale, era eccezionale. Traiettorie dipinte col pennello, percentuali strepitose con la prima di servizio e tantissima sicurezza nelle scelte da fare durante lo scambio, quando attaccare di dritto, quando gestire lo scambio col back di rovescio e quando venire a prendere il punto a rete. La n.3 del mondo è andata a sedersi dopo una trentina di minuti senza grandi recriminazioni, eppure era sotto 6-3 con un’avversaria fino a quel momento ingiocabile. Poi è cambiato qualcosa, piano piano, nell’equilibrio in campo. Fin dal primo game del secondo set ci sono state le prime avvisaglie, quando sembrava un punto già chiuso in favore di Vinci ed invece dal 40-15 si è riaperto tutto per un turno di battuta durato oltre sette minuti e che alla fine ha visto il primo break della polacca.

Radwanska ha alzato il livello di gioco dal 2-2, giocando soluzioni strepitose ogni volta che si avvicinava a rete. Negli ultimi anni ha sempre vinto il premio per il punto più bello della stagione, e questa sera, ancora, abbiamo trovato almeno tre o quattro colpi che possono competere per un nuovo successo. Come questo:

Behind the back!

No big deal for @ARadwanska. #WTA https://t.co/IFwtkRDplA

— WTA (@WTA) 25 febbraio 2016

Roberta rimaneva su standard, anche lei, eccellenti, e la sfida diventava game dopo game sempre più combattuta ed emozionante. Soluzioni di tocco, di precisione, di costruzione tattica del gioco, ma il filo conduttore che legava le due protagoniste era il voler chiudere il punto a rete appena si presentava l’occasione. Radwanska è stata più brava ad aggiudicarsi i punti “pesanti”, perché anche in un set vinto 6-2 non ha mostrato tanta differenza.

Il set decisivo è stato forse il momento più bello dell’intera sfida, dove si susseguivano ancora tante giocate di altissima fattura ed il livello sembrava non calare. Però, in tutto questo, chi soffriva era l’azzurra. Non per stanchezza, ma per una questione mentale. Quando Cinà ha provato a farglielo notare, ha risposto sconsolata: “Ma hai visto che colpi sta giocando?”. Il ko tecnico è arrivato al cambio campo sul 2-1 e servizio Radwanska nel terzo, quando ha sfogato il suo nervoso in queste parole. Nonostante un break recuperato, la rimonta si è fermata sul 3-4, prima dell’allungo decisivo della n.3 del mondo che ora mette nel mirino Angelique Kerber, distante appena 250 punti. 

Sfuma invece il sogno di Roberta di salire ulteriormente in classifica. Rimarrà n.10 al mondo in virtù dei successi ad inizio torneo che le hanno garantito il sorpasso a Flavia Pennetta, che nel giorno del suo compleanno esce definitivamente dalla top-10.

ALTRI RISULTATI. Eliminata Garbine Muguruza. La n.3 del seeding è stata battuta per la terza volta in altrettante sfide da Andrea Petkovic, che dopo le difficoltà palesate ad inizio anno sembra aver ritrovato un po’ di fiducia ed approda alla prima semifinale del 2016 dopo il successo per 6-1 5-7 6-2. In semifinale, per la tedesca, ci sarà Jelena Ostapenko. La lettone giunge al più grande risultato in carriera in un torneo Premier dopo la vittoria per 6-4 6-3 su Saisai Zheng in una partita condizionata da un vento fastidioso che soffiava verso il lato opposto al giudice di sedia ed in certi momenti quasi fermava la palla. Nell’ultimo quarto di finale, Carla Suarez Navarro ha superato 6-3 7-6(3) Elena Vesnina e rientra in top-10. Male che vada (cioè una sconfitta domani contro Radwanska) sarà al n.9.

ACAPULCO

Risultati

Cibulkova b. (6) Larsson 3-6 6-2 6-3
McHale b. Lucic-Baroni 6-4 6-7(7) 6-2
(8) Wickmayer b. (3) Pavlyuchenkova 6-3 7-6(3)
(2) Stephens b. (WC) Osaka 6-3 7-5