TENNIS – IRKUTSK. E’ stato effettuato il sorteggio della sfida tra Italia e Russia di Coppa Davis e c’è una piccola sorpresa: Andreas Seppi, a causa di una borsite, è stato tenuto a riposo da capitan Barazzutti che gli ha preferito Simone Bolelli per la prima giornata.

“Ho preferito così – spiega Barazzutti – per averlo al 100% per la terza giornata (facendo intendere che il doppio scelto, Seppi-Lorenzi, non sarà quello che vedremo poi in campo al sabato, ndr). Questo è il vantaggio di avere una squadra intercambiabile, in più Simone si è allenato bene per tutta la settimana. Sarà una sfida complicata per il cambiamento di superficie e l’adattamento alle sei ore di fuso che abbiamo rispetto all’Italia, ma non dimentichiamoci che andiamo ad affrontare una delle nazionali che vuole riemergere dopo un periodo complicato ed ha grandi talenti in squadra”.

Venerdì dunque alle tre del pomeriggio ora di Irkutsk (le nove del mattino in Italia) apriranno Simone Bolelli contro Teymuraz Gabashvili, a seguire Fabio Fognini contro il grande talento Andrey Rublev. “Conosco molto bene Gabashvili – ha detto Simone – e so quanto possa essere pericoloso su questa superficie, gioca molto bene ma lo stesso io posso fare bene. Ho subito detto al capitano che la superficie mi piace e posso giocare anche i singolari”. “Rublev è uno dei giovani più forti e promettenti del mondo – ha aggiunto Fognini – in Davis il ranking conta poco, è più importante la lotta e la determinazione”.

Sabato, sempre alle tre del pomeriggio ora locale, il doppio azzurro vedrà quasi sicuramente in campo gli stessi interpreti del venerdì, mentre Shamil Tarpishev ha optato per Evgeny Donskoy e Kostantin Kravchuk, gli stessi che a luglio a Vladivostock cominciarono l’incredibile rimonta contro la Spagna. Infine, per la giornata di domenica al momento sono segnati Gabasvili contro Fognini e Donskoy contro Bolelli. Occhio però alla quinta sfida, perché come ha fatto intendere Barazzutti se Seppi avrà recuperato potrebbe prendere il posto del bolognese, ma dall’altro lato potrebbe esserci nuovamente Rublev, proprio come accaduto contro la Spagna. Mandato in campo a sorpresa per il quinto e decisivo singolare, il non ancora diciottenne ex n.1 al mondo junior, ha dato tre set a zero al navigato Pablo Andujar mostrando sprazzi di tennis strepitosi.