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TENNIS – ROMA – DI FRANCESCA CICCHITTI – Flavia Pennetta è stata eliminata al primo turno degli Internazionali BNL d’Italia. La brindisina si è arresa con il punteggio di 64 62 all’ucraina Elina Svitolina.
Campo Nicola Pietrangeli gremito per vedere una delle giocatrici più amate dagli italiani: Flavia Pennetta che però non ha avuto vita facile con l’ucraina Elina Svitolina, classe 1995. Flavia, molto fallosa quasi nel corso di tutta la partita, ha ceduto subito all’avversaria il proprio servizio nel primo gioco del primo set. Non ha continuato a giocare come ci ha abituato, nonostante si impegnasse e fosse sempre alla ricerca del punto decisivo. La Pennetta si è trovata ad arrancare per tutto il primo set, sicuramente di fronte ad un’avversaria che sia per età, sia per classifica era favorita e ha sfruttato a proprio vantaggio questo suo punto di forza. Le due giocatrici si incontravano per la seconda volta, la prima è stata nel 2013 al torneo francese di Strasbourg, sempre su terra battuta, anche lì si trattava di un primo turno ma la meglio la ebbe la Pennetta che giocò una partita dove ha dominato l’avversaria vincendo con il risultato di 6-4 6-2.
Nel corso del secondo, set Flavia ha tentato di mettere frutto la sua esperienza, tentando di giocare da veterana quale è, la Pennetta è professionista del 2000 mentre la Svitolina dal 2010.
Nel secondo set la Svitolina ha continuato a giocare con grande precisione, tiri forti e profondi, avvolte anche incrociati e ha messo a segno persino un paio di ace. Dall’altra parte Flavia cominciava ad essere più nervosa, imprecisa e sbagliava anche le palle più elementari per una giocatrice del suo livello.
Sicuramente il “gap” generazionale ha influito tantissimo sull’andamento di questa partita, Flavia ha lottato in tutti i modi possibili, recuperato turni di battuta persi facendo molte prodezze che però non le sono state utili come sperava, per vincere e rimanere in gara al Foro Italico, il torneo di casa, uno di quelli al quale tiene più di ogni altro.
Si conclude così, in un’ora e diciotto minuti, l’avventura romana della brindisina col risultato finale di 6-4 6-2.