TENNIS – Dal nostro inviato ad Indian Wells Diego Barbiani

Non ci sarà il derby tra Sara Errani e Roberta Vinci al terzo turno. Tra le due, infatti, solo la romagnola può sorridere dopo aver “esorcizzato” lo spettro di un’altra azzurra eliminata da Lin Zhu dopo aver vinto il primo set per 6-0. Bene, molto bene invece Flavia Pennetta che contro Madison Brengle ha cominciato la sua avventura da campionessa in carica.

Roberta, spedita sul campo 9, ha giocato un match di puro cuore contro Sabine Lisicki: per quanto la tedesca sia famosa per andare a fiammate e spegnersi nel giro di nulla, riesce difficile ad una giocatrice così delicata come Vinci contrastare i momenti di foga agonistica della tedesca. Il primo set ne è l’esatta testimonianza, con la n.28 del seeding che ha preso subito in mano il gioco e spostata Roberta a destra ed a sinistra fino ad arrivare o ad un vincente o ad un gratuito dell’avversaria. Fino al 6-1 5-3 è stata padrona delle operazioni, ma al momento della verità tutta la sua fragilità emotiva è venuta fuori. E’ calato drasticamente il numero di prime, il dritto non correva più fluido e Vinci, fiutando l’occasione, entrava meglio dentro al campo limitando gli errori. Il terzo set è stato molto complicato, entrambe non riuscivano a prevalere in maniera netta e l’equilibrio, in qualche modo, reggeva fino al 3-3. Lisicki ha trovato un nuovo break e sul 5-3 ha avuto due match point. Due dritti affossati facevano pensare ancora una volta ad un blocco psicologico, ma quando è andata al serviizo sul 5-4 ha estratto dal cilindro due incrociati ottimi, prima di rovescio poi di dritto sul match point ed ha lasciato andare tutta la paura in un urlo enorme.

Roberta ha provato, ha il merito di essere sempre rimasta in partita, pronta ad approfittare di un possibile nuovo passaggio a vuoto. Alla fine, però, ad affrontare Errani ci sarà la tedesca. Sara è stata perfetta nel primo e nel terzo parziale, dove con la solita grinta è riuscita a mettere sempre in difficoltà la giovane cinese. Qualche problemino è giunto nel secondo parziale dove Zhu, così come avvenuto nel match contro Schiavone (errore arbitrale a parte) era salita di livello. 6-0 4-6 6-2 ed approdo al terzo turno così come Flavia Pennetta, bravissima a tenere a bada Brengle sul finire del primo set e poi a dilagare nel secondo, chiudendo 6-4 6-2. Intervistata, la brindisina si è detta particolarmente felice della sua prestazione odierna, soprattutto perché è riuscita a mantenersi su un livello costante dall’inizio alla fine.