Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
10 Mar 2015 20:51 - Davis Cup
Stats / Flop azzurro combinato: è la 6° volta nella storia
di Giancarlo Di Leva
TENNIS – Di Giancarlo Di Leva
La sconfitta inaspettata rimediata dai nostri tennisti in Kazakistan è particolarmente dolorosa a causa dello scarso blasone dell’avversario, del fatto che ci eravamo illusi di avere una nazionale particolarmente competitiva e del fatto che dopo i doppio eravamo avanti 2-1.
Occorre risalire al 2007 per registrare una sconfitta azzurra al primo turno (allora eravamo nel Gruppo 1) contro un avversario altrettanto modesto, l’Israele di Sela e Okun, che dopo il secondo giorno ci aveva già condannato.
Il flop combinato di quest’anno conferma la difficile fase che attraversa il nostro tennis in cui sia in campo maschile che femminile stanno mancando giocatori di riferimento che possano essere considerati leader indiscussi per personalità e affidabilità. Sono sei le edizioni (a partire dal 1963 quando fu istituita la Fed Cup) in cui l’Italia ha perso all’esordio contemporaneamente nelle due competizioni a squadre: la Coppa Davis e la Fed Cup.
Prima di quest’anno, l’ultima risaliva al 2008 dove però nella competizione maschile la nostra nazionale faceva parte del Gruppo 1 e fu sconfitta a Dubrovnik dalla Croazia per 3-2. Facevano parte di quella nazionale Seppi, Bolelli e in doppio Starace. La nazionale femminile invece che era reduce dalla finale dell’anno precedente (persa contro la Russia) cedette sorprendentemente alla Spagna che chiuse la contesa dopo i primi 3 singolari. Nell’impianto “imbarazzante” del Palavesuvio di Napoli (in cui vi era una falla nel soffitto e purtroppo pioveva) due irriconoscibili Schiavone e Pennetta furono travolte da Medina Garrigues e da Llagostera Vives, a loro volta alla fine quasi incredule per l’impresa realizzata.
Occorre invece risalire al 2000 per registrare l’accoppiata nel World Group. Fu la Spagna a castigarci in entrambe le competizioni (1-4 per i maschi a Murcia nel sud della penisola iberica e 0-3 per le donne in quel di Bari nel primo incontro del girone eliminatorio che le azzurre non riuscirono a superare).
2015 |
Coppa Davis (World Group) |
Kazakistan – Italia 3-2 |
|
Fed Cup (World Group) |
Italia – Francia 2-3 |
2008 |
Coppa Davis (Gruppo 1) |
Croazia – Italia 3-2 |
|
Fed Cup (World Group) |
Italia – Spagna 2-3 |
2000 |
Coppa Davis (World Group) |
Spagna – Italia 4-1 |
|
Fed Cup (World Group girone) |
Italia – Spagna 0-3 |
1989 |
Coppa Davis (World Group) |
Svezia – Italia 4-1 |
|
Fed Cup (World Group) |
Nuova Zelanda – Italia 2-1 |
1978 |
Coppa Davis (zona europea) |
Ungheria – Italia 4-1 |
|
Fed Cup (World Group) |
Romania – Italia 2-1 |
1963 |
Coppa Davis (zona europea) |
Spagna – Italia 4-1 |
|
Fed Cup (World Group) |
USA – Italia 3-0 |
ALTRI NUMERI DELLA SETTIMANA DI DAVIS:
11- le volte in cui l’Italia ha perso dopo essere stata in vantaggio 2-1. La precedente risaliva al 2005 contro la Spagna a Torre del Greco (play off per tornare nel World Group);
15- gli spareggi disputati fin qui dall’Italia: bilancio di 9 vittorie e 6 sconfitte. L’ultimo risale al 2010 (battuto il Cile per 4-1);
48- le nazioni incontrate in Coppa Davis dall’Italia. Col Kazakistan era il primo confronto;
73- gli errori gratuiti commessi da Fognini nell’incontro con Nedovyesov;
6 ore e 42 minuti- la durata dell’incontro tra l’argentino Mayer e il brasiliano Souza. E’ il nuovo record di durata in Coppa Davis. Il precedente risaliva al 1982: McEnroe – Wilander 6 ore e 22 minuti. In assoluto è il 2° match più lungo nella storia del tennis dopo l’ineguaglaibile Isner –Mahut a Wimbledon 2010:
Anno |
Torneo |
Incontro |
Punteggio |
Durata |
2010 |
Wimbledon |
Isner – Mahut |
6-4 3-6 6-7 7-6 70-68 |
11 ore 5 minuti |
2015 |
Coppa Davis |
Mayer – Souza |
7-6 7-6 5-7 5-7 15-13 |
6 ore 42 minuti |
2004 |
Roland Garros |
Clement – Santoro |
6-4 6-3 6-7 3-6 14-12 |
6 ore 33 minuti |
1982 |
Coppa Davis |
McEnroe – Wilander |
9-7 6-2 15-17 3-6 8-6 |
6 ore 21 minuti |
1989 |
Coppa Davis |
Skoff – Wilander |
6-7 7-6 1-6 6-4 8-6 |
6 ore 4 minuti |
Unica nota positiva dell’infausto week end azzurro è la vittoria in doppio di Fognini-Bolelli che diventano così la coppia azzurra più vincente in Coppa Davis (tra quelle con almeno 5 incontri disputati):
Coppie |
Vittorie |
Sconfitte |
Totale |
% vittorie |
34 |
8 |
42 |
81,00% |
|
Bertolucci – Panatta |
22 |
8 |
30 |
73,30% |
Cucelli – Del Bello |
19 |
5 |
24 |
79,29% |
De Morpurgo – Gaslini |
7 |
4 |
11 |
63,60% |
Camporese – Nargiso |
6 |
3 |
9 |
66,70% |
Gaudenzi – Nargiso |
5 |
4 |
9 |
55,60% |
Quintavalle – Taroni |
4 |
4 |
8 |
50,00% |
Bolelli – Fognini |
5 |
1 |
6 |
83,30% |
Bracciali – Galimberti |
4 |
1 |
5 |
80,00% |
Del Bono – De Morpurgo |
4 |
1 |
5 |
80,00% |
Bolelli – Starace |
3 |
2 |
5 |
60,00% |
Ocleppo – Panatta |
2 |
3 |
5 |
40,00% |
Cané – Nargiso |
1 |
4 |
5 |
20,00% |
Un ultima nota statistica riguarda i tornei wta della settimana:
la sempre più sorprendente rediviva Timea Bacsinszky e la francese Caroline Garcia hanno monopolizzato i tornei messicani ritrovandosi in finale a Monterrey a distanza di una settimana dal torneo di Acapulco. In entrambe le occasioni ha vinto la svizzera. Per ritrovare una circostanza analoga occorre risalire al 2009 quando le russe Svetlana Kuznetsova e Dinara Safina giocarono le finali di Stoccarda e Roma spartendosi i due titoli.