Coppa Davis, Fognini e Bolelli: «Bravi a restare calmi dopo quel tie-break». Barazzutti: «Mai visti tanti errori»

TENNIS – ASTANA. Bravi a non perdere la testa e a non farsi prendere dal nervosismo dopo quel tie-break perso, Fabio Fognini e Simone Bolelli, campioni degli Australian Open, hanno portato a casa il punto del doppio contro il duo del Kazakistan Golubev-Nedovyesov e ora l’Italia guida 2-1 la sfida. Ma sul quella rocambolesca fine di terzo set il match avrebbe potuto girare pericolosamente.

«Sia io sia Fabio abbiamo giocato un bel match oggi – dice Simone – Mentalmente è stata dura giocare contro di loro, ma alla fine siamo riusciti a vincere. Nel tie-break del terzo abbiamo avuto sei match point, ma Golubev ha giocato in maniera incredibile e con tutto quello che è successo in campo, è stato davvero un momento duro, ma abbiamo lottato con il cuore per portare a casa il match». «Ad un certo punto – aggiunge il bolognese – si era messa male, ma io e Fabio siamo stati bravi a restare lucidi nei momenti più delicati. Abbiamo dimostrato di essere una grande coppia». «Siamo stati più forti di tutto e di tutti – gli fa eco Fognini – nonostante il pessimo arbitraggio con chiamate sempre contro. Ora siamo 2-1 e in Davis spesso il doppio ha un peso importante».

A proposito di arbitraggio, il capitano Corrado Barazzutti ha qualcosa da dire. «In tutta la mia carriera non ho mai visto così tanti errori come oggi, e tutti a nostro sfavore – sottolinea – Quel terzo set perso in quel modo poteva costarci caro. Non è possibile commettere certi errori su palle chiaramente sulla riga se non addirittura dentro in match così importanti e in momenti così decisivi. Fabio e Simone sono stati bravi a restare calmi e lucidi, sono stati grandi non solo dal punto di vista tecnico ma anche caratteriale. Hanno confermato di essere una delle coppie più forti del mondo e non è un caso se hanno vinto uno storico titolo agli Australian Open in doppio».

 

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