TENNIS – Di Diego Barbiani

TORONTO. La notizia è di quelle importanti, potenzialmente capaci di creare ripercussioni tra i protagonisti. Siamo all’alba di un connubio giocatrice-allenatore dalle alte, altissime potenzialità: Sam Sumyk sarà il nuovo coach di Eugenie Bouchard.

In Canada ne sono certi, la prima a darne l’annuncio tramite Twitter è stata la giornalista nord-americana Stephanie Myles per thestar.com. Facciamo un passo indietro, quanto mai doveroso: Sam Sumyk è (è stato?) il coach di Victoria Azarenka. I due hanno cominciato il loro rapporto cinque anni fa, quando una bielorussa ancora inesperta stava mostrando tanto talento quante difficoltà nel plasmarlo. La mano del quarantasettenne su di lei fu notevole: Azarenka è diventata una delle giocatrici più forti nel circuito, ha raggiunto il n.1 del mondo ed ha portato a casa due titoli dello Slam in Australia più altrettanti finali a New York. Giusto un mese fa lei descriveva, tra le righe del New York Times, Sumyk come un “maestro di vita”, i due erano insieme durante il recente Australian Open che ha visto la bielorussa fermatasi agli ottavi da Dominika Cibulkova ed ad oggi non ci sono stati aggiornamenti su una possibile interruzione del loro rapporto.

Neppure da parte della canadese è arrivato l’annuncio ufficiale dell’assunzione di Sumyk come coach, ma secondo quanto riportato dal sito canadese è stato contattato nel suo hotel di Montreal per commentare la possibile notizia ma ha preferito celarsi dietro un silenzio che, come spesso accade, nasconde qualcosa di scomodo da rivelare prima che tutti i tasselli del puzzle non siano ben allineati. A proposito, perché Sumyk si troverebbe a Montreal, in Canada, mentre Azarenka è di scena a Budapest per la Fed Cup? Sempre secondo il sito web canadese, è stato avvistato al National Tennis Centre mentre dirigeva degli allenamenti proprio con la finalista dell’ultimo torneo di Wimbledon.

Non poteva però mancare un ultimo tassello del complesso mosaico: l’agente di Azarenka è Meilen Tu, che lavora per Lagardère (la vecchia società che gestiva l’immagine di Bouchard fino a novembre, prima che questa firmasse per IMG) ma è soprattutto la moglie di Sumyk. Questo a sottolineare una volta di più come il legame che ha unito per tantissimo tempo la vincitrice di due Australian Open alla famiglia Sumyk è stato forte, fortissimo, quasi fosse una figlia adottiva. Con loro è cresciuta, è diventata una campionessa a tutti gli effetti, ha attraversato momenti personali difficilissimi come la rottura sentimentale con il cantante RedFoo ma soprattutto il tremendo 2014 che, a causa di una marea di numerosi infortuni, l’ha vista sprofondare in una profonda depressione. “Qualcuno mi ha chiesto se fossi depressa, io rispondevo di no ma la verità è che stavo davvero male, solo che non riuscivo ad accettarlo” ha detto a proposito, sempre al New York Times, “E sapete perché? Perché quando tutto ciò accade così in fretta non sai mai come comportarti. Piansi tantissimo”. Ora questa nuova indiscrezione che potrebbe anche creare diverso scompiglio nel tennis e nel cuore di una Victoria che sta cercando in ogni modo di ritrovare se stessa anche in campo, mentre potrebbe essere l’inizio di un binomio che si preannuncia davvero interessante.