di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
01 Nov 2014 19:48 - Davis Cup
Coppa Davis: Clement ha fiducia nei suoi quattro moschettieri
di Redazione
TENNIS – Dalla nostra inviata a Parigi Bercy Valentina Clemente
Arnaud Clement non si sbottona più di tanto nell’incontro con la stampa organizzato a margine del torneo di Bercy: il capitano Davis della squadra francese ha analizzato la situazione del suo gruppo dopo le prove effettuate questa settimana e si proietta già verso lo stage che vedrà protagonisti i giocatori prescelti per affrontare la Svizzera a Lille, anche se all’appello mancherà Julien Benneteau protagonista in doppio al Masters di Londra.
Senza sorprese quindi, saranno Jo-Wilfried Tsonga, Richard Gasquet, Gael Monfils e Gilles Simon a ritrovarsi insieme dalla prossima settimana per preparare un appuntamento ad alta tensione, per cui Clement ha disegnato la mappa passo dopo passo: “E’ stato un bene per alcuni giocatori scendere in campo a Bercy, soprattutto perché gli incontri che hanno disputato sono stati nel complesso positivi e gli hanno permesso di fare il punto sul loro stato fisico dopo gli infortuni a cui sono andati incontro”.
“E’ chiaro – ha proseguito Clement – che dopo che si sono rassicurati dal punto di vista fisico, il pensiero si è rivolto alla finale di Davis, perché è l’appuntamento più importante per loro in questo finale di stagione. I ragazzi purtroppo non hanno avuto molto tempo di gioco in queste ultime settimane, specie Richard e Jo, e quello che hanno dimostrato in campo mi dà la possibilità di lavorarci su nei prossimi giorni. In più sono rimasto soddisfatto del livello espresso da Gael, soprattutto nel match contro Djokovic: al di là della sconfitta penso che abbia dimostrato ancora una volta tutto il suo valore”.
Le parole del capitano francese hanno in qualche modo messo a nudo che il torneo parigino è stato per i francesi più un mezzo che un fine, come d’altronde era prevedibile. Ma a sorprendere è soprattutto l’ansia da infortuni, vista la fragilità dimostrata in questi anni dai migliori moschettieri transalpini e Clement non vuole neanche sentire da lontano questa parola.
“Non ho voglia di rispondere a questo tipo di questioni perché non voglio neanche pensare da lontano ad un possibile infortunio e a dover richiamare qualcuno in tal caso. Semmai dovesse succedere vedremo in base a chi sarà il malcapitato cosa fare”.
In maniera ufficiosa i possibili rimpiazzi dovrebbero essere Michael Llodra e Edouard Roger – Vasselin, anche se il doppista dei Bleus ha affrontato un periodo difficile dopo gli Us Open a causa di un infortunio che l’ha fatto scivolare via dalla lista dei migliori.
Guardando poi al programma pratico di Bordeaux, Clement ha aggiunto: “Durante lo stage faremo del lavoro quantitativo e qualitativo e questo periodo ci darà l’opportunità di optare per diverse soluzioni se ne avremo bisogno. A Lille poi potremo allenarci solo dal martedi’ mattina, perché il campo non sarà pronto prima e piano piano il programma sarà più leggero in vista degli incontri”.
Pochi riferimenti agli avversari, segno che l’attenzione e la tensione è davvero alta, ma quel che conta è lo spettacolo che sarà assicurato non solo dai giocatori, ma soprattutto dai 27mila spettatori presenti allo stadio Pierre Mauroy.