Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
TENNIS – CINCINNATI. Una Serena Williams dominante, soprattutto con il servizio, conquista per la prima volta in carriera il Wta di Cincinnati, 62esimo titolo. Battuta Ana Ivanovic con il punteggio di 64 61 in 1 ora e 2 minuti.
(1) S. Williams b. (9) A. Ivanovic 64 61
Il servizio, arma a doppio taglio. C’è chi, nei momenti importanti, si tira fuori dai guai appellandosi a questo colpo (come Serena Williams) e c’è chi, invece, nei momenti di massima tensione irrigidisce il braccio e la battuta diventa un handicap, come per la Ivanovic. La differenza di questa finale è tutta qui. Lo sa anche Ana, che durante la cerimonia scherza con la Williams: «Dovresti insegnarmi a servire! Magari quando ti ritiri potrai darmi qualche consiglio».
Siamo sul 3-1 del primo set in favore della serba. Ha tre palle per il doppio break ma non le sfrutta. Il match in pratica finisce qui. La Williams, che fino a quel momento aveva subìto l’aggressività avversaria, si scrolla di dosso il torpore e comincia servire come un treno, infilando 3 giochi consecutivi (4-3). La Ivanovic invece si scioglie sul più bello proprio con la battuta, commettendo due sanguinosi doppi falli che regalano il primo set alla statunitense per 6-4.
Il secondo parziale è una formalità per la numero 1 del mondo, che domina in lungo in largo contro una Ivanovic impotente, quasi rassegnata, ma forse anche un po’ stanca (soprattutto mentalmente) per le fatiche della semifinale di ieri. Il set poteva persino finire 6-0, se non fosse stato per un moto di orgoglio della serba che ha recuperato da 0-40 in quell’unico game portato a casa.
La Ivanovic può comunque dirsi soddisfatta del proprio torneo e del livello di gioco espresso da inizio 2014 sin qui, che le ha permesso di tornare in top 10: lunedì sarà numero 9 e almeno testa di serie numero 8 agli Us Open in virtù dell’assenza di Na Li.
Serena vince invece il suo 62esimo titolo in carriera, l’unico trofeo importante che mancava alla sua collezione (che conta 25 tornei diversi) e trionfa per l’ottava finale consecutiva. Il miglior modo per festeggiare la vittoria delle Us Open Series: Serena Williams è tornata Serena Williams.