TENNIS

CINCINNATI

Serena Williams batte alla distanza Caroline Wozniacki in tre set con il punteggio di 2-6, 6-2, 6-4. Dopo un primo set disastroso, la statunitense ha preso in mano la partita e ha finito per prevalere sulla danese, diventando la prima finalista del torneo Wta di Cincinnati.

Qualche tempo fa Caroline Wozniacki, dopo essere stata lasciata dal fidanzato campione di golf Mcilroy, era stata invitata da Serena Williams a vedere insieme una partita di basket. Se la statunitense fuori dal campo è capace di bei gesti, dentro il rettangolo di gioco si dimostra però tutt’altro che generosa, come dimostrano le due vittorie in pochi giorni contro l’avversaria, la quale anche stavolta, come nell’intenso match della settimana scorsa a Montreal, è riuscita a strappare all’americana solo il primo set. L’inizio della gara ha mostrato però una Williams molto distante dall’immagine di guerriera  implacabile con la quale sono solita abbinarla gli spettatori; infatti Serena nel primo parziale ha commesso errori su errori mentre la Wozniacki sì è limitata a giocare benino e ad amministrare la situazione, potendo così incamerare senza problemi il primo set. Ma la Williams ha la grande capacità di poter ingranare la marcia e di recuperare anche quando non è al 100% come oggi; perso malamente il primo parziale, la statunitense non si è demoralizzata e ha subito alzato il livello del proprio tennis, andando in vantaggio di un doppio break e vincendo il secondo set con lo stesso punteggio con cui aveva perso il primo. Nel parziale decisivo entrambe le contendenti non sono riuscite a mantenere i loro primi due turni di battuta; ma di nuovo l’americana, appena ritrovata la potenza devastante dei suoi colpi, è riuscita rapidamente a portarsi sul 5-2 e a servire per il match; la Wozniacki ha resistito per qualche altro minuto strappando per l’ultima volta la battuta all’avversaria, ma non ha potuto far nulla sul successivo turno di servizio della Williams, la quale stavolta non ha tremato e ha finito per vincere sfruttando il primo match point a disposizione.

Anche stavolta la tennista danese non è riuscita ad avere la meglio sulla statunitense dopo una buona partenza, come era successo nel quarto di finale del torneo canadese, anche se la partita di oggi è stata forse meno combattuta. Il problema per la Wozniacki è stato soprattutto il servizio, che nel set decisivo non ha funzionato bene; infatti, appena la danese giocava la seconda, la statunitense la puniva con il diritto devastante. In ogni caso un buon risultato per Caroline, dato il momento molto difficile di poche settimane fa. Per quanto riguarda la campionessa americana, anche oggi non ha davvero brillato; a volte è sembrata molto affaticata, in certi momenti addirittura confusa e sembrava davvero che, come ha dichiarato in una recente intervista, pensasse già al 2015. Ma alla fine, nei momenti decisivi del match ha saputo ritrovare la potenza e l’esplosività dei suoi colpi riuscendo a spuntarla contro un’avversaria difficile e ora ha tutte le possibilità per poter conquistare il torneo di Cincinnati.