TENNIS 

NORIMBERGA. Sfuma il sogno di Karin Knapp di tornare a competere in una finale Wta dopo la sconfitta per 6-4 6-3 contro Eugenie Bouchard nella semifinale del torneo Wta International di Norimberga, in Germania.

La partita, durata un’ora e mezza circa, è stata disputata sempre sul filo dell’equilibrio. Alla giocatrice azzurra è mancata un po’ di convinzione nei momenti importanti, quando specialmente nel primo parziale ha mancato le uniche palle break (quattro) che la sua avversaria ha concesso, di cui tre consecutive nel momento di servire per chiudere il set.

Il secondo si è aperto con un nuovo break in favore della diciannovenne del Quebec, che ha mantenuto i propri turni di battuta con sempre più autorevolezza, impedendo a Karin di organizzarsi per il contrattacco. Un nuovo break sul 5-3 ha poi chiuso i conti e domani potrà cercare il primo titolo in carriera dopo averlo solo accarezzato ad Osaka, lo scorso Ottobre, sconfitta in tre set in quella circostanza da Samantha Stosur. Tra lei ed il titolo è rimasta solo Katerina Pliskova, che ha superato Elina Svitolina 2-6 6-1 6-2.

STRASBURGO. Comunque vada, ci sarà una prima storica volta. Intanto però Monica Puig il suo pezzetto di storia l’ha già conquistato, diventando la prima giocatrice portoricana a raggiungere l’ultimo atto di un torneo Wta. Dopo la bella vittoria su Andrea Petkovic ieri, oggi è giunta quella per 7-5 6-3 su Madison Keys.

Il cambio di allenatore le sta giovando forse oltre le sue aspettative, visto che in due settimane ha fatto ottimi risultati anche a Roma dove impegnò per larghi tratti Maria Sharapova. La sfida di oggi contro la statunitense era interessante sotto tanti punti di vista e le due giocatrici hanno espresso un gioco di altissimo livello dove gli scambi non duravano più di quattro colpi e cercavano sempre soluzioni vincenti con un “bombardamento” continuo da fondo campo.

Puig ha prevalso perché fin dall’inizio è parsa più volenterosa rispetto ad una Keys positiva, ma costretta a subire l’impeto avversario. La n.56 del mondo era particolarmente ispirata fin dalla risposta, tanto da metterne a segno una decina tra cui alcune di grande fattura per “timing” sulla palla e velocità di esecuzione.

In finale avrà Silvia Soler Espinosa, proveniente dalle qualficazioni, che ha vinto oggi il suo terzo match consecutivo al terzo set. Dopo i successi su Peng e Giorgi, oggi una nuova vittoria tirata contro Christina McHale, battuta 5-7 7-6(7) 6-4. La statunitense aveva il match in mano quando è andata a servire nel secondo set sul 6-5 ma ha subito immediatamente il controbreak ed al tie-break ha continuato a sprecare occasioni permettendo alla spagnola di recuperare e trionfare nel set decisivo.