di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
08 Apr 2014 11:00 - Davis Cup
Stats! Coppa Davis: Italia in semifinale dopo 16 anni grazie a un Fognini da sogno
di Giancarlo Di Leva
TENNIS – di GIANCARLO DI LEVA
L’Italia torna in semifinale di Coppa Davis dopo 16 anni grazie soprattutto ad uno strepitoso Fabio Fognini in grado di annientare Andy Murray ribaltando una situazione che sembrava disperata dopo l’amara sconfitta nel doppio. Il Fognini visto domenica ha giocato sicuramente il suo miglior incontro di Coppa Davis, ma soprattutto ha espresso una qualità di gioco elevatissima, grazie ad una varietà di soluzioni che solo la terra rossa consente e che raramente si è vista praticare con tanta intelligenza, efficacia e continuità.
Questo Fognini è in grado, sulla terra rossa di farci veramente sognare anche se Djokovic e Nadal sono un’altra cosa rispetto all’attuale Murray. La fiducia nella propria forza che gli riviene dalla vittoria di domenica fa si che agli imminenti grandi appuntamenti che l’attendono, Fabio arrivi con la consapevolezza di non doversi accontentare ma di poter puntare ai massimi traguardi.
L’ultima semifinale giocata dall’Italia in Coppa Davis risale al 1998 allorchè Gaudenzi, Sanguinetti e Nargiso,battendo lo Zimbabwe nei quarti, andarono in trasferta negli Stati Uniti e tornarono col biglietto della finale dopo aver superato T.Martin e Gambill. Gli azzurri si arrenderanno alla Svezia nell’ultima tappa, in quel di Milano, allorchè la spalla di Gaudenzi cedette nel primo incontro contro Norman, costringendo l’eroico Andrea al ritiro sul 6 pari del set decisivo e compromettendo l’esito della finale (1-4 punteggio finale).
Numeri e curiosità :
159–i successi dell’Italia in Coppa Davis dopo la vittoria di domenica (contro 82 sconfitte)
17- le volte(con quest’anno) in cui l’Italia è approdata alle semifinali .L’ultima volta risaliva ,come detto al 1998;
16- gli incontri Italia –Gran Bretagna in Coppa Davis con 12 le vittorie azzurre .L’ultimo confronto risaliva al 1984 allorchè al 1° turno del World Group, Barazzutti e Ocleppo (con C.Panatta in doppio ) andarono a vincere in terra britannica (3-2) rimontando, anche in quella circostanza da 1-2 dopo la seconda giornata. Solo con la Svezia contiamo un maggior numero di confronti : 20 (con un bilancio di 11W/9L)
7- le volte in cui l’Italia ha vinto recuperando da 1-2.L’ultima volta (prima di quest’anno) risaliva al 1999 ,allorchè a Sassari,contro la Finlandia,nello spareggio per rimanere nel W.G. Gaudenzi e Sanguinetti riuscirono in rimonta ad evitare un’umiliazione8che ci sarebbe stata l’anno successivo nell’infausto spareggio contro il Belgio,perso a Mestre per 4-1 ;
17– i singolari disputati da Fognini in Coppa Davis con un bilancio di 14W/3L.La performance dell’82,3% è inferiore solo a quella di Potito Starace (93,7% in 16 incontri giocati) ,tra i giocatori con almeno 10 matchs giocati.
32- le partite giocate da Andreas Seppi in Coppa Davis in 18 partecipazioni (è 13° in questa speciale classifica che vede in testa il recordman mondiale Nicola Pietrangeli con 120 vittorie in 164 matchs disputati (S e D)!!
9- i doppi giocati da Bolelli in Coppa Davis (bilancio 6W/3L).La performance (66,6%) è la migliore tra i giocatori in attività.
20- i singolari giocati da Murray in Coppa Davis (bilancio aggiornato 18W/2L). Prima di subire la cocente sconfitta di domenica contro Fognini,lo scozzese aveva perso solo da Wawrinka nel lontano 2005 nei play off conclusisi con la netta affermazione dei rossocrociati (5-0)
Ora ci aspetta la Svizzera ,a settembre,in trasferta su una superfice veloce che non favorirà il gioco di Fognini e di Seppi. Federer e Wawrinka hanno sofferto molto più del previsto contro il Kazakistan ma non c’è dubbio che per entrambi ,la conquista dell’insalatiera rientra quest’anno tra gli obiettivi primari . Sarà un evento ad altissima tensione per entrambe le squadre.
Ma adesso godiamoci la grande vittoria di domenica e prepariamoci alla stagione sul rosso che con l’attuale Fognini potrebbe diventare storica per il nostro tennis.