Di ROSSANA CAPOBIANCO – Djokovic batte Stepanek 7-5 6-1 6-4 e regala alla Serbia il primo punto in questa equilibrata finale di Coppa Davis. Un buon Stepanek per un set, che però non riesce ad avere la meglio del numero due del mondo. Pubblico caldissimo a Belgrado, probabilmente il ceco domani tornerà in campo per il doppio insieme a Berdych.

Abbiamo visto un bellissimo primo set: un set nel quale c’è stata partita vera, in cui Stepanek ha dato tutto ed offerto i migliori quarantacinque minuti della sua stagione, non esattamente esaltante. Il ceco ha battagliato con Djokovic sul cemento indoor che i serbi hanno preparato.

Nole parte assoluto favorito, uno dei punti fermi di questa Serbia dimezzata da sentenze anti-doping e infortuni: Tipsarevic è lì a bordo campo che insieme a Zjimonic sostiene il proprio compagno, tranquilli che Djokovic è un porto sicuro.
Tanto sicuro però Novak non deve sentirsi, perché dopo i due primi turni di servizio tenuti abbastanza agevolmente, il serbo pare preda di una inconsueta fretta che lo porta a voler chiudere il punto il prima possibile e dunque all’errore frequente. Di questo un buon Stepanek si avvantaggia e nonostante sia sotto 3-5, ottiene il contro-break e si arrende solo ad un Djokovic in crescita che chiude da campione 7-5 il primo parziale.

Stepanek capisce di aver dato tutto e che questo tutto non è bastato: così rifiata, l’avversario dimezza gli errori e il risultato è un facile 6-1 per il serbo, non al massimo ma certamente più che abbastanza, che chiama comunque sempre in causa il pubblico, più rumoroso e scatenato che mai.

Il ceco non si arrende e nel terzo set sfrutta tutte le armi che ha a disposizione: aumenta la percentuale delle prime e anche la sua efficacia (nel secondo set 21% di punti vinti con la prima di servizio), va vicino ad avere l’occasione che potrebbe procurargli un break per riaprire la partita. Il muro che ha davanti è però troppo forte ed è Djokovic, ancora una volta, ad alzare il livello e sfoderare risposte imprendibili per Radek che può solo guardare e accettare la sconfitta.

Come previsto, la Serbia si porta subito sull’1-0 senza problemi. A Berdych il compito di confermarsi ampio favorito contro Lajovic e il doppio di domani dovrebbe e potrebbe essere davvero decisivo.