Coppa Davis: Serbia-Canada e Rep. Ceca-Argentina, si decide la finale

Siamo giunti alla vigilia delle semifinali di Coppa Davis. Serbia-Canada e Repubblica Ceca-Argentina si giocheranno l’accesso all’ultimo anno della competizione per nazioni. Dopo tre anni non ci sarà la Spagna tra le ultime quattro nazionali rimaste in corsa per l’insalatiera. Gli iberici, costretti alla sconfitta già al primo turno contro il Canada, sarà costretto a giocarsi la permanenza nel World Group contro l’Ucraina.

A Belgrado, nell’arena che tre anni fa vide Djokovic e compagni laurearsi campioni, la Serbia di capitan Obradovic cercherà l’accesso alla sua seconda finale nella storia contro la grande sorpresa del Canada. Per raggiungere questo obiettivo ha chiamato Djokovic, Tipsarevic, Lajovic e Zimonjic. Nel quartetto tradizionale manca Troicki, a causa della controversa vicenda di doping in cui si è trovato. Di contro il Canada, guidato da Martin Laundreau, si affiderà a Raonic, Pospisil, Dancevic e Nestor.

Sarà la prima volta che i due paesi si sfideranno. I favori del pronostico sono a favore della nazione padrona di casa, se non altro perché può schierare il proprio n.1 del mondo ed un Tipsarevic apparso lievemente in ripresa nello Slam statunitense. Resta comunque il fatto che Raonic e Pospisil possono creare diverse insidie al secondo singolarista della Serbia, in modo da rendere decisivo il match di doppio che si giocherà al sabato. Se i padroni di casa dovrebbero schierare l’esperto Zjimonic ed un giocatore a scelta tra Tipsarevic e Lajovic, il Canada può contare sulla coppia più affiatata tra Nestor e Pospisil, quest anno sempre insieme durante le sfide di Davis.

L’esito sarà abbastanza incerto, sempre che Djokovic non risenta eccessivamente delle fatiche dello US Open ed il capitano non decida di risparmiarlo per la giornata di venerdì. In quel caso la semifinale potrebbe riservare anche sorprese.

La seconda sfida verrà giocata a Praga, all’O2 Arena (indoor, veloce) dove la Repubblica Ceca di capitan Navratil conserva il ricordo della vittoria sulla Spagna nella finale dello scorso anno. Di contro, come detto, ci sarà l’Argentina di Martin Jaite fortemente rimaneggiata dalle assenze (già note) di Del Potro e Nalbandian. Il primo per problemi con l’allenatore ed il secondo a causa del solito infortunio muscolare.

A difendere i colori della nazionale di casa ci saranno Tomas Berdych, Radek Stepanek, Lukas Rosol e la novità Jiri Vesely. Per la nazionale sud-americana troveremo invece Juan Monaco, Carlos Berlocq, Horacio Zeballos e Leonardo Mayer. Sono cinque i precedenti tra le due squadre, con la Repubblica Ceca che vanta un importante 4-1 e due di queste vittorie hanno poi voluto dire trionfo finale: nel 1980 quando l’allora Cecoslovacchia di Lendl, Smid e Lozil superarono in trasferta la favorita Argentina che schierava Clerc e Vilas, poi lo scorso anno quando in semifinale i Cechi sconfissero (ancora in trasferta) la squadra argentina ponendo anche fine ad una striscia di quindici anni senza sconfitte interne per i sudamericani.

Bisogna prendere proprio il 2012 come paragone, perché i due quintetti saranno molto simili. Se sulla terra l’Argentina qualche occasione l’aveva e Monaco, al venerdì, si mangiò una clamorosa opportunità per il 2-0 dell’abiceleste facendosi rimontare da Berdych, quest anno il confronto appare più segnato. La superficie estremamente rapida favorirà il gioco della nazione ospitante ed i due punti del n.5 del mondo appaiono abbasta certi. In più in doppio Navratil può sempre contare sulla carta Berdych/Stepanek per chiudere i conti già nella giornata di sabato e cogliere così la seconda finale consecutiva.

Questi i sorteggi delle due sfide.

SERBIA – CANADA

Djokovic v Pospisil

Tipsarevic v Raonic

Bozoljac/Zimonjic v Nestor/Pospisil

Djokovic v Raonic

Tipsarevic v Pospisil

REPUBBLICA CECA – ARGENTINA:

Stepanek v Monaco

Berdych v Mayer

Rosol/Vesely v Berlocq/Zeballos

Berdych v Monaco

Stepanek v Mayer

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