Ranking ATP/WTA: Alcaraz davanti a Sinner. Shelton top five

Carlos Alcaraz torna davanti a Jannik Sinner. Come previsto, lo spagnolo si impossessa di nuovo del primato nel ranking ATP, sottraendolo all’azzurro, che lo aveva scavalcato sette giorni fa, in seguito all’affermazione nel Master 1000 di Parigi.

A Sinner sono stati scalati dal conteggio i 1500 punti relativi al trionfo da imbattuto dell’anno scorso nelle ATP Finals, mentre Alcaraz ha visto sottratti solo i 200 per l’unico incontro vinto all’epoca nel round robin. Ora quest’ultimo è a quota 11050, contro i 10000 tondi del rivale.

Come noto, per chiudere il 2025 in cima, Jannik dovrebbe sbancare nuovamente Torino senza cedere alcun match, con Carlos out prima della finale e senza aggiudicarsi più di due incontri nella fase a gironi (ieri ne ha già fatto suo uno, contro de Minaur).

Ai piedi del podio, dietro a Sascha Zverev, il calo di Taylor Fritz (sesto; – 2), finalista a Torino nel 2024, lascia via libera a Novak Djokovic, che diviene quarto (+ 1) indipendentemente dal successo nel “250” di Atene, e a Ben Shelton. Il mancino statunitense, quinto (+ 1), effettua il proprio debutto in top five.

In top ten, alle spalle di Alex de Minaur, Félix Auger-Aliassime e Lorenzo Musetti, rientra Jack Draper (decimo; + 1), da tempo fermo per infortunio: il britannico rimpiazza Casper Ruud (dodicesimo; – 2). Tra loro si colloca Alexander Bublik (undicesimo; + 2), al career high.

Prosegue, intanto, la scalata dell’emergente Learner Tien, che, grazie al titolo conquistato nel “250” di Metz, guadagna altre dieci posizioni, passando dal n. 38 al n. 28.

In forte calo, invece, Hamad Medjedovic (83; – 18), Benjamin Bonzi (94; – 37) e Laslo Djere (99; – 17).

Per quanto concerne gli italiani, dietro a Sinner e Musetti, troviamo Flavio Cobolli (22; 0) e Luciano Darderi (26; 0). Recuperano terreno Lorenzo Sonego (39; + 3) e Matteo Berrettini (56; + 7), rispettivamente in semifinale e nei quarti a Metz. Seguono Matteo Arnaldi (63; + 1), Mattia Bellucci (73; + 2) e Luca Nardi (85; – 4).

Oltre il centesimo posto figurano Francesco Passaro (128; + 1), Andrea Pellegrino (140; – 1), Matteo Gigante (151; 0), Giulio Zeppieri (154; + 1) e Francesco Maestrelli (158; – 4). Sfiora il rientro fra i duecento Stefano Travaglia (203; + 27), semifinalista nel Challenger di Helsinki.

Nel ranking WTA, sempre saldamentee guidato da Aryna Sabalenka, il titolo conquistato alle Finals permette a Elena Rybakina di tornare in top five: la kazaka sottrae la quinta posizione a Jessica Pegula. È questa l’unica variazione tra le prime sessanta che si registra nella graduatoria femminile.

Tra le azzurre, alle spalle di Jasmine Paolini, che resta ottava, abbiamo Elisabetta Cocciaretto (84; 0), Lucia Bronzetti (103; + 1), Lucrezia Stefanini (142; 0) e Nuria Brancaccio (152; + 1).

I top ten del ranking ATP: 1 Carlos Alcaraz (+ 1), 2 Jannik Sinner (- 1), 3 Alexander Zverev, 4 Novak Djokovic (+ 1), 5 Ben Shelton (+ 1), 6 Taylor Fritz (- 2), 7 Alex de Minaur, 8 Félix Auger-Aliassime, 9 Lorenzo Musetti, 10 Jack Draper (+ 1).

Le top ten del ranking WTA: 1 Aryna Sabalenka, 2 Iga Swiatek, 3 Coco Gauff, 4 Amanda Anisimova, 5 Elena Rybakina (+ 1), 6 Jessica Pegula (- 1), 7 Madison Keys, 8 Jasmine Paolini, 9 Mirra Andreeva, 10 Ekaterina Alexandrova.

Dalla stessa categoria