Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
[1] A. Sabalenka b. [4] J. Pegula 4-6 6-3 6-4
Aryna Sablankea è di nuovo inn finale allo US Open, la terza volta consecutiva. La numero 1 del mondo ha confermato la vittoria nell’ultimo atto dell’edizione 2024 contro Jessica Pegula battendo la statunitense 4-6 6-3 6-4 in oltre due ore di grande lotta, con un lungo equilibrio e situazioni anche paradossali con la numero 4 del seeding che nel terzo set ha pagato l’improbabile statistica di quattro punti appena persi al servizio.
La terza finale Slam della stagione per Sabalenka è giunta con un match che si era complicato parecchio dal 4-2 in suo favore nel primo parziale, momento in cui Pegula ha vinto 16 dei successivi 19 punti giocati. Per tutta la partita, Jessica ha fatto del suo meglio nel gestire la potenza dell’avversaria e ridirezionare lo scambio tra diagonale e lungolinea, trovando spesso ottimi scambi e punti vinti con personalità. Non è però bastato nemmeno così, perché sia all’inizio del secondo che del terzo parziale ha avuto un minimo calo e quello è bastato per dar modo alla rivale di scappare nel punteggio.
Sabalenka, soprattutto nel set decisivo, ha poi fatto affidamento totale a se stessa per uscire da game davvero complessi e varie palle break cancellate a forza di vincenti tra cui alcuni splendidi dritti sulla diagonale. Come spesso le capita, Aryna ha sofferto nervi e tensione, infastidita dal pubblico tutto (o buona parte, perlomeno) di parte per la sua avversaria e con sbalzi di livello importanti nel corso della gara, ma sul finire del match è riuscita ad avere la meglio imponendosi in campo nel modo migliore possibile, dandosi così una nuova chance di poter togliere quello “0” dalla casella dei Major vinti in questa stagione e, in un certo senso, cementificare la sua posizione di numero 1 del mondo a fine anno dopo il tentativo estivo di Iga Swiatek di riavvicinarsi, con sempre meno appuntamenti da qui alle WTA Finals di Riyad.
Sabato, intanto, sarà in campo contro Naomi Osaka o Amanda Anisimova, protagoniste della seconda semifinale.