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19 Ago 2025 10:40 - Diamo i Numeri
Ranking ATP/WTA: Alcaraz punta Sinner. Swiatek torna n. 2
di Fabrizio Fidecaro
Carlos Alcaraz mette nel mirino Jannik Sinner. All’indomani dello sfortunato epilogo di Cincinnati, con l’altoatesino costretto al ritiro dopo cinque game, lo spagnolo, all’ottavo centro Master 1000, avvicina sensibilmente il primato detenuto dall’azzurro nel ranking ATP (per la sessantatreesima settimana consecutiva). Ora Carlitos è a meno 1890 punti da Jan (9590 contro 11480): nella scorsa edizione della classifica si trovava ancora sotto di 3440 (8590 a 12030).
Agli US Open il numero uno sarà in palio. Sinner verrà chiamato a difendere i duemila punti relativi al titolo dell’anno scorso, mentre ad Alcaraz, che dodici mesi or sono uscì già al secondo round, ne “scadranno” appena cinquanta. Dunque, l’iberico si presenterà al via del Major newyorkese virtualmente avanti di sessanta lunghezze (9540 a 9480), il che significa che, per confermarsi in vetta, Jannik dovrà percorrere più strada di lui. Possibilmente, rivincere il titolo.
Rientra nella top ten Karen Khachanov, che, dopo la finale a Toronto, ha raggiunto gli ottavi a Cincinnati. Il moscovita è nono (+ 3): non figurava nell’élite mondiale dall’edizione datata 12 giugno 2023 (decimo). A lasciargli spazio tra i dieci è Holger Rune (undicesimo; – 2).
Scivola indietro l’altro russo Andrey Rublev (quindicesimo; – 4), che pure nei quarti ha impegnato severamente Alcaraz. Alle sue spalle, ritocca il career high Jakub Mensik (sedicesimo; + 1), pur eliminato al terzo round.
Più in basso, spicca il balzo in avanti compiuto da Terence Atmane, spintosi in semifinale dalle qualificazioni. Il ventitreenne francese mette a segno un bel + 67, passando di colpo dal n. 136 al n. 69.
Molto bene anche Benjamin Bonzi (51; + 12), Francisco Comesana (54; + 17), Adrian Mannarino (73; + 16), tutti spintisi agli ottavi, l’ultimo partendo dalle qualificazioni.
Entra nei cento il ventiduenne ceco Dalibor Svrcina (98; + 17), impostosi nel Challenger di Cancun, in Messico.
Segno fortemente negativo per Alexei Popyrin (36; – 17), cui, subito dopo l’esordio fra i top twenty, è “scaduto” il titolo ai Canadian Open dell’anno scorso, quando il torneo era in calendario la settimana precedente.
In netto calo anche Hubert Hurkacz (67; – 27), Sebastian Korda (86; – 41), Kei Nishikori (88; – 23), Carlos Taberner (100; – 17) e Pablo Carreño Busta (113; – 20).
Tra gli italiani, dietro a Sinner, Lorenzo Musetti si conferma decimo. Seguono Flavio Cobolli (26; – 4), Luciano Darderi (34; 0), Lorenzo Sonego (35; + 1) e Matteo Berrettini (52; + 7). Perde terreno Matteo Arnaldi (62; – 25), cui non è più conteggiata la semifinale raggiunta l’anno scorso a Montreal.
Alle spalle del sanremese si distinguono in positivo Mattia Bellucci (63; + 11), che ha fatto suo il Challenger di Sumter, e Luca Nardi (83; + 15), che a Cincinnati si è spinto agli ottavi da lucky loser.
Oltre il centesimo posto abbiamo Francesco Passaro (121; – 3), Matteo Gigante (131; – 5), Andrea Pellegrino (142; – 3) e Francesco Maestrelli (155; + 3).
Sono vicini alla soglia dei duecento il veterano Stefano Travaglia (212; + 21), finalista nel Challenger di Todi, e il diciottenne Federico Cinà (216; + 14), nei quarti a Grodzisk Mazowiecki, in Polonia.
Nel ranking WTA, Iga Swiatek torna a essere la più diretta inseguitrice della leader Aryna Sabalenka. Grazie al titolo conquistato nel “1000” di Cincinnati, infatti, la polacca scavalca Coco Gauff, facendo sua la seconda posizione per 59 punti (7933 contro i 7874 della statunitense).
Non è questa l’unica variazione fra le top ten. L’altra riguarda Jasmine Paolini, brillante finalista in Ohio, con tanto di successo proprio su Gauff nei quarti. La toscana risale un gradino, sottraendo l’ottavo ad Amanda Anisimova, e beneficerà dunque di un posizionamento ben migliore fra le teste di serie a Flushing Meadows.
Tra le venti ritocca il career high Ekaterina Alexandrova (14; + 2), giunta negli ottavi, mentre perde terreno Paula Badosa (16; – 4). Poco dietro, sale la semifinalista Veronika Kudermetova (26; + 10).
Più in basso, recuperano posizioni la due volte campionessa Slam Barbora Krejcikova (61; + 19), giunta negli ottavi, e Varvara Gracheva (83; + 20), spintasi nei quarti dalle qualificazioni.
In netta discesa, al contrario, Leylah Fernandez (33; – 7), Anastasia Pavlyuchenkova (44; – 11) ed Elina Avanesyna (95; – 26).
Tra le azzurre, dietro a Paolini figurano Lucia Bronzetti (56; + 5), Elisabetta Cocciaretto (87; – 9), Lucrezia Stefanini (149; – 6) e Nuria Brancaccio (167; + 1).
I top ten del ranking ATP: 1 Jannik Sinner, 2 Carlos Alcaraz, 3 Alexander Zverev, 4 Taylor Fritz, 5 Jack Draper, 6 Ben Shelton, 7 Novak Djokovic, 8 Alex de Minaur, 9 Karen Khachanov (+ 3), 10 Lorenzo Musetti.
Le top ten del ranking WTA: 1 Aryna Sabalenka, 2 Iga Swiatek (+ 1), 3 Coco Gauff (- 1), 4 Jessica Pegula, 5 Mirra Andreeva, 6 Madison Keys, 7 Qinwen Zheng, 8 Jasmine Paolini (+ 1), 9 Amanda Anisimova (- 1), 10 Elena Rybakina.