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Sei mesi da numero uno. Jannik Sinner inizia oggi la ventiseiesima settimana consecutiva in vetta al ranking ATP. Il fuoriclasse altoatesino ha scavalcato l’ex sovrano Novak Djokovic lo scorso 10 giugno, al termine del Roland Garros, e da allora non ha più mollato lo scettro. Attualmente il suo trono è ben saldo, considerato il vantaggio di 3915 punti (11830 a 7915) sul più immediato inseguitore, Alexander Zverev, e dunque, in ogni caso, la permanenza in cima è destinata a registrare cifre ancor più consistenti.
Restano nove gli azzurri tra i primi cento del ranking ATP. Alle spalle di Lorenzo Musetti (17; 0) e Flavio Cobolli (32; 0), compie un passettino in avanti verso una possibile testa di serie agli Australian Open Matteo Berrettini (34; + 1), che sfrutta il leggero calo del portoghese Nuno Borges (36; – 3).
Seguono Matteo Arnaldi (37; 0), Luciano Darderi (44; 0), Lorenzo Sonego (53; 0), Fabio Fognini (91; – 1) e Luca Nardi (92; – 1). È un peccato che restino di poco fuori Mattia Bellucci (103; – 1) e Francesco Passaro (108; + 6): quest’ultimo ha raggiunto la finale nel Challenger di Maia e, se avesse conquistato il titolo, sarebbe divenuto il decimo italiano nei cento. Tra i duecento figurano, inoltre, Matteo Gigante (142; 0) e Stefano Napolitano (167; + 1).
A negare a Passaro il successo nell’evento portoghese è stato Damir Dzumhur. Il trentaduenne bosniaco risale ventitré gradini, issandosi al n. 83. Il suo primato personale, risalente al luglio di sei anni or sono, è il n. 23.
Brilla anche l’argentino Camilo Ugo Carabelli (97; + 8), finalista nel Challenger di Temuco, mentre risultano in netto calo Zizou Bergs (71; – 10) e Aleksandar Kovacevic (111; – 14).
Molto più in basso, da rimarcare le forti avanzate del libanese Hady Habib (216; + 104), inatteso trionfatore a Temuco, e soprattutto del promettente diciottenne giapponese Rei Sakamoto (412; + 270), già vincitore quest’anno dell’Australian Open junior, che ha fatto suo il Challenger di Yokkaichi.
Nel ranking WTA, guidato da Aryna Sabalenka, si fa notare l’imponente recupero dell’egiziana Mayar Sherif (68; + 24), impostasi nel “125” di Buenos Aires.
In risalita anche Tatjana Maria (87; + 9) e Daria Saville (106; + 14), vincitrici rispettivamente degli ITF di Trnava e Gold Coast, mentre perde terreno Erika Andreeva (79; – 12).
Si conferma quarta la migliore italiana, Jasmine Paolini. Alle spalle della toscana figurano Elisabetta Cocciaretto (52; + 1), Lucia Bronzetti (77; 0), Sara Errani (104; – 1), Martina Trevisan (124; + 2), Lucrezia Stefanini (148; + 3) e Nuria Brancaccio (185; + 5).
I top ten del ranking ATP: 1 Jannik Sinner, 2 Alexander Zverev, 3 Carlos Alcaraz, 4 Taylor Fritz, 5 Daniil Medvedev, 6 Casper Ruud, 7 Novak Djokovic, 8 Andrey Rublev, 9 Alex de Minaur, 10 Grigor Dimitrov.
Le top ten del ranking WTA: 1 Iga Swiatek, 2 Aryna Sabalenka, 3 Coco Gauff, 4 Jasmine Paolini, 5 Qinwen Zheng, 6 Elena Rybakina, 7 Jessica Pegula, 8 Emma Navarro, 9 Daria Kasatkina, 10 Barbora Krejcikova.