di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
Le cifre del dominio si fanno sempre più importanti. Jannik Sinner, fresco di seconda Coppa Davis consecutiva, inizia oggi la sua settimana numero 25 da numero uno del ranking ATP ed è già certo di prolungare la leadership quanto meno fino al termine degli Australian Open, in cui sarà chiamato a difendere il trofeo.
Il fuoriclasse altoatesino ha concluso ieri nel migliore dei modi un’annata straordinaria, che lo ha visto aggiudicarsi due Slam, le ATP Finals, tre Master 1000 e due “500”, oltre, appunto, alla storica insalatiera (e, se vogliamo, alla ricchissima esibizione Six Kings Slam di Riad). Per lui, un totale di 73 match vinti (dei quali ben 18 contro colleghi top ten) a fronte di appena 6 sconfitte, tutte, per di più, patite al set decisivo (due volte al quinto e quattro al terzo).
Tra i primi quarantacinque, l’unico movimento riguarda Sebastian Korda, che supera Alejandro Tabilo in ventiduesima posizione: nella corrispondente settimana del 2023, il cileno aveva fatto suo il Challenger di Brasilia.
Più in basso, da segnalare il balzo in avanti compiuto dall’argentino Francisco Comesana (84; + 18), vincitore del Challenger di San Paolo del Brasile.
Tra gli azzurri, dietro a Sinner, figurano Lorenzo Musetti (17; 0), Flavio Cobolli (32; 0), l’altro grande protagonista di Malaga Matteo Berrettini (35; 0), Matteo Arnaldi (37; 0), Luciano Darderi (44; 0), Lorenzo Sonego (53; 0).
Pur perdendo qualcosa, resta ampiamente in top 100 Fabio Fognini (90; – 6). A Montemar, in Spagna, il veterano ligure ha conquistato il primo titolo Challenger stagionale: il precedente successo nella categoria, ottenuto a Valencia, risaliva a dodici mesi fa esatti ed era dunque in “scadenza”.
Torna nei cento Luca Nardi (91; + 19), impostosi nel Challenger di Rovereto, mentre ne esce, per ora, Mattia Bellucci (102; – 2). Seguono Francesco Passaro (114; 0), Matteo Gigante (142; + 1) e Stefano Napolitano (168; + 2).
Nel ranking WTA, sempre guidato da Aryna Sabalenka davanti a Iga Swiatek e Coco Gauff, si conferma quarta la migliore italiana, Jasmine Paolini, fantastica trascinatrice in Billie Jean King Cup.
Alle spalle della toscana, fra le azzurre, troviamo Elisabetta Cocciaretto (53; 0), Lucia Bronzetti (77; + 1), Sara Errani (103; + 1), Martina Trevisan (126; 0) e Lucrezia Stefanini (151; + 2). Rientra fra le duecento Nuria Brancaccio (187; + 24), semifinalista nel “125” di Charleston.
I top ten del ranking ATP: 1 Jannik Sinner, 2 Alexander Zverev, 3 Carlos Alcaraz, 4 Taylor Fritz, 5 Daniil Medvedev, 6 Casper Ruud, 7 Novak Djokovic, 8 Andrey Rublev, 9 Alex de Minaur, 10 Grigor Dimitrov.
Le top ten del ranking WTA: 1 Iga Swiatek, 2 Aryna Sabalenka, 3 Coco Gauff, 4 Jasmine Paolini, 5 Qinwen Zheng, 6 Elena Rybakina, 7 Jessica Pegula, 8 Emma Navarro, 9 Daria Kasatkina, 10 Barbora Krejcikova.