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09 Set 2024 11:51 - Diamo i Numeri
Ranking ATP/WTA: Sinner, dominio assoluto. Zverev torna secondo
di Fabrizio Fidecaro
Un dominio assoluto. Agli US Open Jannik Sinner ha conquistato il sesto titolo stagionale, secondo in uno Slam dopo Melbourne, e ciò gli permette di scalare un solco enorme tra sé e i principali inseguitori nel ranking ATP.
L’altoatesino, in vetta per la quattordicesima settimana (superato Andy Roddick, che nel match clou ne ha ammirato le gesta dagli spalti), si porta a quota 11180 punti: la bellezza di 4105 in più rispetto al secondo classificato, Alexander Zverev, che ne conta 7075. E va ricordato che a Sinner sono stati cancellati i quattrocento che aveva ottenuto a Indian Wells.
Da quando, nel 2009, è stato introdotto il nuovo format, prima di lui erano riusciti a superare i diecimila punti soltanto in cinque: Federer, Nadal, Djokovic, Murray e Medvedev. Decisamente una bella compagnia…
Nella Race, intanto, Jannik raggiunge quota novemila tonda: 2885 lunghezze avanti a Zverev, secondo con 6115. Loro due, assieme a Carlos Alcaraz, hanno già acquisito la matematica certezza di partecipare alle Finals di Torino.
Come detto, nella graduatoria su base dodici mesi, Zverev, pur uscito nei quarti, si issa dal quarto al secondo posto, eguagliando il proprio career high, stabilito nel giugno di due anni fa. Alle spalle del tedesco, Alcaraz – che a New York ha deluso, salutando il torneo già al secondo turno – resta terzo, mentre l’ex campione in carica Novak Djokovic, out al terzo round, scivola fuori dal podio, in quarta posizione (- 2).
Dietro ai russi Medvedev e Rublev, il finalista Taylor Fritz rientra di prepotenza in top ten, passando dal dodicesimo al settimo gradino (+ 5). Lo statunitense vanta 4060 punti, ossia meno della differenza tra i primi due…
Lasciano spazio al californiano (che è stato numero 5, nel febbraio dello scorso anno) Hubert Hurkacz (ottavo), Casper Ruud (nono) e Grigor Dimitrov (decimo), i quali perdono una posizione ciascuno. Scivola fuori dall’élite mondiale Alex de Minaur (undicesimo; – 1).
Guadagnano terreno i due semifinalisti, il beniamino di casa Frances Tiafoe (16; + 4) e il britannico Jack Draper (20; + 5), con quest’ultimo che esordisce in top twenty. Più in basso, da segnalare l’avanzata di Brandon Nakashima (40; + 10), giunto negli ottavi.
Fra gli italiani, dietro a Sinner, troviamo Lorenzo Musetti (19; – 1), Flavio Cobolli (32; – 1), Matteo Arnaldi (33; – 3), Luciano Darderi (41; – 4), Matteo Berrettini (43; + 1), Lorenzo Sonego (50; – 2), Fabio Fognini (80; – 9) e Luca Nardi (90; 0).
Oltre il centesimo posto, dopo Mattia Bellucci (102; – 1), troviamo Francesco Passaro (106; + 39), brillante vincitore del Challenger di Genova, che migliora il record personale. Seguono Stefano Napolitano (144; – 9), Matteo Gigante (155; + 20 con la finale nel Challenger di Manacor), Andrea Pellegrino (175; – 5) e Giulio Zeppieri (191; – 20). Rientra nei duecento Stefano Travaglia (199; + 15), grazie alle semifinali raggiunte a Como e a Genova.
Nel ranking WTA Aryna Sabalenka, trionfatrice a New York, consolida la seconda posizione e accorcia le distanze dalla leader Iga Swiatek, eliminata nei quarti. La polacca mantiene un vantaggio di 2169 punti (10885 a 8716) nella graduatoria su base dodici mesi, ma nella Race ora ne conta solo 409 in più (8285 a 7876).
Sul gradino più basso del podio risale la finalista Jessica Pegula, che guadagna tre posti ed eguaglia il primato personale, stabilito nell’ottobre di due anni or sono. Compie il percorso inverso la campionessa uscente Coco Gauff (sesta; – 3), out negli ottavi.
Debutta in top ten Emma Navarro (ottava; + 4), spintasi in semifinale, mentre ne esce Jelena Ostapenko (dodicesima; – 2), fuori al debutto.
Tra le venti rientra l’ex numero 2 Paula Badosa (20; + 9), piazzatasi nei quarti, mentre ritoccano il primato personale le russe Anna Kalinskaya (14; + 1) e Diana Shnaider (17; + 1), fermatesi rispettivamente al terzo turno e agli ottavi.
In brusco calo Ons Jabeur (22; – 5), Madison Keys (24; – 10), Marketa Vondrousova (33; – 11) e Sorana Cirstea (65; – 26).
La migliore azzurra, Jasmine Paolini, si conferma quinta. Seguono Elisabetta Cocciaretto (57; + 8 con il secondo turno a Flushing Meadows), Sara Errani (76; + 20 con il terzo round), Lucia Bronzetti (86; – 10), Martina Trevisan (99; – 9) e Lucrezia Stefanini (178; – 16).
I top ten del ranking ATP: 1 Jannik Sinner, 2 Alexander Zverev (+ 2), 3 Carlos Alcaraz, 4 Novak Djokovic (- 2), 5 Daniil Medvedev, 6 Andrey Rublev, 7 Taylor Fritz (+ 5), 8 Hubert Hurkacz (- 1), 9 Casper Ruud (- 1), 10 Grigor Dimitrov (- 1).
Le top ten del ranking WTA: 1 Iga Swiatek, 2 Aryna Sabalenka, 3 Jessica Pegula (+ 3), 4 Elena Rybakina, 5 Jasmine Paolini, 6 Coco Gauff (- 3), 7 Qinwen Zheng, 8 Emma Navarro (+ 4), 9 Barbora Krejcikova (- 1), 10 Maria Sakkari (- 1).