Quale forma ha l’acqua? In verità l’acqua prende la forma che le viene data, perché si sostiene che non ne abbia davvero una tutta sua. Proprio come un liquido, incapace di acquisire una sola forma, il tennis di Jannik Sinner fluisce, si adegua a ogni foggia o situazione. Scorre inesorabile ignorando gli ostacoli e procede […]
29 Ago 2024 20:27 - US Open
Us Open, Sinner non si fa distrarre e batte Michelsen, bene Arnaldi
di Marco Somma
Apertura di giornata tutta tricolore in quel di New York, con 3 italiani ad aprire il programma odierno.
Il numero 1 del mondo Jannik Sinner sconfigge il secondo americano consecutivo dopo aver battuto Mcdonald nel primo turno: 6-4 6-0 6-2 il parziale per l’altoatesino contro Michelsen, finalista settimana scorsa a Winston Salem e sconfitto da Sonego nell’atto conclusivo.
Primo set in cui il servizio non incide tantissimo e lo testimonia il fatto che ci siano stati 5 break: fortunatamente 3 di questi sono di Jannik che, dopo il rodaggio in apertura, mette le marce alte (così come fatto nel primo turno) e lascia 2 game al numero 49 del mondo, sempre più in difficoltà a reggere i ritmi del ben più quotato avversario.
Match da ordinaria amministrazione per Jannik: anche oggi non ha avuto bisogno di una prestazione memorabile per venire a capo del suo avversario ma il livello però sembra in crescita con il passare dei minuti in campo.
Al prossimo turno per Sinner ci sarà O’Connell (1-1 negli h2h) che, dopo aver sconfitto al primo turno Jarry, testa di numero 26, ha sconfitto quest’oggi il nostro Mattia Bellucci, per la prima volta affacciatosi al secondo turno in un torneo del grande slam.
Il ventitreenne di Busto Arsizio paga lo scotto dell’inesperienza a questi livelli e gioca un match con troppi alti e bassi per pensare di poter vincere.
Break in apertura di match per il numero 87 del mondo che lascia le briciole sul proprio servizio e chiude 6-3 il primo parziale: parte meglio Bellucci nel secondo, tiene testa all’australiano, ma nel nono gioco arriva un black out da 40-0 che gli costa break decisivo e il 6-4 per O’Connell.
Sembra finita quando l’australiano ottiene il break nel quinto gioco del terzo ma, un po’ un calo di tensione di O’Connell, un po’ il miglioramento di Bellucci che inizia a giocare a braccio sciolto, e la partita si riapre: quattro giochi di fila per Mattia che annulla due palle del contro break nel nono gioco e chiude per 6-3 il terzo.
Purtroppo la rimonta si arresta qui: break nel quarto gioco per l’australiano che passa a condurre, alla quinta occasione utile, grazie ad un doppio fallo dell’italiano.
Bellucci non riesce più ad incidere in risposta, annulla caparbiamente 4 match point al servizio in un ottavo game infinito, ma cede per 6-3 contro un ottimo O’Connell, impeccabile al servizio e che ha tenuto un discreto livello di gioco per tutto il match, tranne per il passaggio a vuoto a metà terzo set.
6-3 6-4 3-6 6-4 il parziale per il numero 87 del mondo: applausi comunque per Bellucci che è riuscito a vincere il primo match in un torneo dello Slam ed è sempre più vicino all’approdo in top 100, obiettivo da raggiungere quanto più velocemente possibile per assicurarsi il tabellone principale a Melbourne.
Ottima vittoria di Arnaldi che domina Safiullin in un match in cui ci si aspettava molto più equilibrio rispetto a quanto si è visto in campo: 6-2 6-4 6-4 per il sanremese che conquista il terzo turno dove affronterà Thompson, che oggi a sorpresa ha sconfitto nettamente in tre set Hurkacz, testa di serie numero 7.
Dopo una chance fallita di break nel game inaugurale, Arnaldi piazza un parziale di 5-1 e dopo pochi minuti si assicura il primo parziale per 6-2.
C’è più lotta nel secondo parziale, con il russo che inizia a centrare di più il campo e ad infastidire il numero 30 del mondo: dopo 3 break a metà parziale, 2 in favore dell’italiano, Matteo allunga chiudendo a 30 nel decimo gioco.
Break in apertura di terzo set per Arnaldi che poi mette il pilota automatico e, senza offrire chance a Safiullin, chiude a 0 un match mai in discussione.
Prestazione impeccabile del sanremese che continua nella sua corsa alla difesa dell’ottavo di finale raggiunto l’anno scorso (perso poi da Alcaraz): giocherà da favorito contro l’australiano Thompson che però è un avversario da non sottovalutare, specialmente su questa superficie (nessun precedente tra i due).