WTA Indian Wells: Paolini si arrende a Potapova

È terminato agli ottavi di finale del WTA 1000 di Indian Wells il bellissimo momento di Jasmine Paolini, che aveva ottenuto sette vittorie consecutive e tutte a livello ‘1000’. La toscana ha dovuto cedere il passo, sconfitta 7-5 0-6 6-4 contro Anastasia Potapova nella prima partita in programma sullo Stadium 1 e che ha proiettato la testa di serie numero 28 ai suoi primi quarti di finale in un torneo di questo livello da Miami 2023.

C’è qualche rimpianto per l’azzurra, soprattutto dopo un primo set in cui pur faticando tra servizio e risposta era riuscita a strappare per prima la battuta sul 4-3, grazie a un passaggio a vuoto un po’ improvviso della sua avversaria che ha perso la concentrazione dopo un secondo fallo di piede fischiatole sullo 0-15 che l’ha innervosita parecchio e l’ha portata a sbagliare i punti successivi. Jasmine, che pure si era trovata sotto 0-30 nei primi due game al servizio, che aveva salvato (bene) una palla break sul 2-2 e recuperava da 0-15 sul 3-3 si trovava così con la grande occasione di portare a casa il parziale.

Purtroppo per lei, non si è trovata la formula magica per cambiare questo trend negativo e il dritto ha continuato a non esserle amico. Un break ceduto subito, un altro sul 5-5 pur cancellando la prima chance sul 30-40, in un altro game dove ha perso un po’ troppo spesso la misura dei colpi da fondo campo. C’erano molti più errori di quanto doveva essere una partita che di natura nasceva sulla battaglia e braccia di ferro continui da fondo campo. Potapova, pur anche lei con un dritto non particolarmente continuo, sembrava avere un’altra marcia nell’atteggiamento e nella capacità di prendere campo, facendo il break del 6-5 e ribaltando un set quasi perso con un turno di battuta perfetto per il 7-5.

I problemi per l’azzurra continuavano a inizio della seconda frazione, con un quinto 0-30 fronteggiato da Jasmine su sette game al servizio. Riusciva a salvarsi e sull’1-0 trovava i primi vincenti abbastanza ravvicinati che riaprivano un turno di battuta dove Potapova sembrava avviata al pareggio. Il doppio fallo che ha spaccato l’equilibrio ha acceso Jasmine e portato in un black out abbastanza lungo la numero 28 del tabellone, che non concretizzava un 15-30 successivo anche per via di qualche errore di troppo col proprio dritto, con cui ha avuto un rendimento completamente opposto al parziale precedente. Il gran passante di rovescio di Paolini sul 3-0 40-40 dava il là a un nuovo break, prima del disastro della sua avversaria sullo 0-5 e i tre doppi falli che hanno materializzato un pesante 6-0.

Nel set decisivo, però, Anastasia fermava l’emoraggia quando sotto 0-1 e 0-15 recuperava una palla corta non efficace della toscana e veniva aiutata (tanto) da una prima palla di servizio divenuta un’arma importante. Velocità non elevate, ma è sembrata spesso piazzarla molto bene per impedire alla Paolini odierna di aggredire come fatto con le altre avversarie nelle partite precedenti. A un certo punto, sul 3-2, Potapova aveva messo in campo 11 prime palle su 13 punti giocati al servizio nel set. Il break è arrivato sull’1-1 con un’azzurra tornata a sbagliare un po’ troppo e che si è messa nelle condizioni di dover fare gara di rincorsa. Dal lato avversario non è arrivato alcun calo, e anzi è stata lei a essere sempre più in affanno, con una palla break cancellata sul 2-4 e un nuovo turno di battuta perso sul 3-5.

È uscita di scena, così, anche l’ultima azzurra in gara nel tabellone femminile di Indian Wells, vedendo conclusa una serie di vittorie incredibile e con forse una sensazione di amaro in bocca perché il tabellone, da quel lato, aveva tutte giocatrici con cui la Paolini di questo momento può giocare bene. Purtroppo per lei, è capitata in una giornata non così brillante come le precedenti.

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