di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
11 Mar 2024 02:02 - WTA
WTA Indian Wells, Paolini: “È stata dura, ma sono tanto felice”
di Diego Barbiani
Jasmine Paolini ha confermato il risultato di Dubai, battendo Anna Kalinskaya anche a Indian Wells per conquistare l’accesso al quarto turno. 6-3 3-6 6-4 il punteggio finale che ha premiato la toscana, giunta poi di fronte ai microfoni in conferenza stampa.
Sulla partita: “È stata una partita un po’ diversa, da Dubai. Lì avevo sofferto tanto nel primo set, nel secondo… qui mi è sembrata una cosa completamente inversa. Il primo set l’ho giocato bene, il secondo mi è sfuggito di mano dopo tante occasioni nei primi game di servizio suoi che potevo magari fare il break però nel terzo set credo che abbiamo alzato il livello, alla fine c’erano più vincenti che errori gratuiti. È stata dura, una lotta enorme, ma son contenta che l’abbia portata a casa”.
Sul servizio: “Devo ancora migliorarlo molto. A volte lo spingo troppo poco, però ci stiamo lavorando”. Mentre parlando di cosa sia andato davvero bene nelle fasi conclusive: “Mi è piaciuto il fatto che sia stata lì, solida e concentrata. Quando arrivi 4-4 al terzo la partita può sfuggirti di mano in un secondo. La chiave credo sia stata rimanere concentrata e con le idee chiare sul da farsi con la massima energia. Mi chiedevo questo, perché la stanchezza cominciava a farsi sentire e qui gli scambi possono essere interminabili perché quella palla torna sempre, altre volte è più lenta e difficile da impattare”.
Sull’aspetto mentale e la possibile pressione di dover confermarsi: “È bene tenerlo in conto, ben presente. Ogni torneo si gioca su una superficie diversa, palle diverse, paesi diversi e fusi orari diversi. È uno sport molto difficile. Sono pochi quelli che riescono a trovare continuità e confermarsi ogni settimana. Io cerco di adattarmi il più possibile, trovare il meglio di me nel singolo giorno, di adattarmi alle varie condizioni diverse”.
Su Potapova, prossima avversaria: “Non ci ho mai giocato né mi sono mai allenata con lei. La conosco perché l’ho vista giocare. Si muove bene, è una grande lottatrice, non molla mai. Sarà un match sicuramente complicato ma in questi tornei più vai avanti e più il livello sale. Sarà un’altra occasione dove cercherò di fare bene e divertirmi”.