di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
29 Apr 2023 16:26 - WTA
WTA Madrid: Sabalenka è agli ottavi, avrà la sorpresa Andreeva. Si rivede Samsonova, bene Badosa
di Diego Barbiani
Il tabellone di Madrid, almeno dalla parte WTA, ha creato qualche situazione anomala in questo 2023.
L’espansione a 96, i bye per le prime 32 teste di serie, il tabellone di qualificazioni ampliatosi. Tante hanno dimostrato di aver bisogno di tempo per adattarsi all’altura, al passaggio (per chi c’è stata) dall’indoor di Stoccarda all’outdoor, nemmeno troppo marcato, di Madrid.
Ieri sera Iga Swiatek, pur chiudendo 6-3 6-2, ha avuto una brutta gatta da pelare nella figura dell’improbabile Julia Grabher, alla quarta partita in queste condizioni con un gioco da terraiola vera, molto fastidiosa, tendente a rovinare e abbattere le certezze della polacca. Il giochino ha funzionato solo per qualche minuto, alla fine, ma è una tipologia di partita che le big soprattutto non amano per la rarità di circostanze in cui si trovano ad affrontarle, per di più con uno svantaggio non indifferente in termini di bilanciamento e adattamento alle nuove condizioni.
Aryna Sabalenka nella prima partita è andata ugualmente a corrente alternata, pur chiudendo anche lei abbastanza agilmente (6-4 6-3 contro Sorana Cirstea). Oggi la bielorussa, con ancora qualche momento di blackout, si è trovata a dover lottare contro il carattere mai domo di una coraggiosissima Camila Osorio, colombiana ex top-50, scesa un po’ in classifica e ora in tabellone con una wild-card. Nei fatti non ci sarebbe partita: differenza in potenza, qualità complessiva, facilità di chiudere i punti, fisico, tutto ad appannaggio della numero 2 del mondo che però nel primo set non ha trovato il doppio break di vantaggio ed è stata superata sul 4-3, mentre nel secondo sembrava aver messo la contesa in ghiaccio avanti 4-1 prima però di trovarsi intrappolata in scambi molto fastidiosi dove ha forzato più del dovuto sbagliando tanto e solo un calo al servizio della rivale, sul 5-5, le ha permesso di evitare ulteriori noie.
Di fatto la sua vittoria non sarebbe stata in dubbio nemmeno con una rimonta della colombiana fino al set decisivo, ma se ieri sera abbiamo visto una prova “da terra battuta” di Grabher che insisteva tanto col dritto molto carico in top spin e buona copertura da fondo campo, oggi Osorio ha cercato qualcosa di simile: difesa continua, palleggio alto e variazioni nel ritmo per mandare fuori fase l’avversaria che nel primo set mancava una chance di doppio break grazie a una reazione di livello della colombiana che colpiva un dritto lungolinea, cadeva, si rialzava e chiudeva con lo schiaffo al volo.
Nella fase centrale del primo set, Sabalenka è andata fuori giri. Un parziale addirittura di 8-0 per l’avversaria la portava sotto 3-4 e grazie anche al servizio si è tolta dai guai nel game successivo, dopo essere stata raggiunta sul 30-30. Osorio, sul 4-4, si è messa un po’ nei guai da sola col doppio fallo per il 15-30 e poche prime hanno condizionato un po’ tutto il momento, riportando Aryna avanti di un break. Non era ancora fatta per la chiusura del parziale, perché Camila ha lottato come una leonessa fino alla fine, facendo tanta pressione con diverse parità. La numero 2 del mondo se l’è cavata bene, approfittando del momento per dilagare nel secondo parziale fino al 4-1 e servizio, in una fase dove la sua aggressività non dava fiato alla rivale.
Poi è cambiato qualcosa, subito dopo l’intervento della fisioterapista per uno dei consueti problemi di Osorio, condizionata continuamente da noie fisiche e muscolari e che prima di questo torneo era reduce da un mese di stop. Dalla ripartenza le cose si son fatte più complicate per la bielorussa, si era un po’ raffreddata, ma in generale è sembrata andare in tilt come concentrazione anche per un punteggio e un’inerzia completamente a favore. Invece Osorio ha continuato con le sue variazioni fino a mandarla fuori giri: controbreak per il 2-4, game tenuto per il 3-4 e palla dell’aggancio sul 4-4, cancellata però da una seconda di servizio non controllata dalla colombiana. L’aggancio era solo rimandato, perché sul 5-4 Sabalenka si infilava in un nuovo game al servizio lottato e sul 30-40 ha sparato oltre il corridoio il dritto incrociato per il pareggio. Per sua fortuna, anche, Osorio non aveva spinta nelle gambe per proporre servizi complicati ed è potuta subito tornare in avanti e prendere un altro break, chiudendo subito dopo la pratica. Al prossimo turno avrà la rivelazione autentica del torneo: Mirra Andreeva, classe 2007, ha festeggiato il suo sedicesimo compleanno con un’altra prestazione ineccepibile che le ha dato il 6-3 6-3 contro Magda Linette. La polacca ha tremato troppo in vari momenti della partita, ripetendo un po’ il copione delle altre che dovevano far valere esperienza e sangue freddo contro la giovanissima russa, ma è stata troppo fragile anche a causa della bella qualità nel gioco della sua rivale, che sembra adattarsi sempre meglio a questi campi ed è alla seconda vittoria consecutiva contro una top-20 in altrettante uscite di una carriera che di fatto sta nascendo ora.
Altri risultati
Secondo successo consecutivo per Liudmila Samsonova, cosa che non avveniva dal torneo di Abu Dhabi a metà febbraio (ci furono due “successi a Dubai, ma approfittò del ritiro di Qinwen Zheng al secondo turno ancor prima di scendere in campo). L’italo-russa si è imposta 6-2 6-0 contro Aljona Ostapenko e affronterà al quarto turno Irina Camelia Begu, che ha superato 7-5 6-2 Shelby Rogers.
Avanza al quarto turno anche Paula Badosa, dopo gli affanni della prima partita contro Elisabetta Cocciaretto. La numero 26 del seeding è stata letale contro Coco Gauff, mettendo in campo l’enorme differenza attuale tra le due, con la spagnola ottima praticamente dall’inizio alla fine e che ha concluso 6-3 6-0 di fronte a una statunitense apparsa spaesata ancora una volta, evidenziando tutti i limiti attuali.
Risultati
[26] P. Badosa b. [6] C. Gauff 6-3 6-0
[WC] R. Masarova vs [9] M. Sakkari
[14] L. Samsonova b. [19] A. Ostapenko 6-2 6-0
[31] I. C. Begu b. [33] S. Rogers 7-5 6-2
[5] C. Garcia vs M. Sherif
[24] E. Mertens b. J. Niemeier 6-3 6-4
[WC} M. Andreeva b. [17] M. Linette 6-3 6-3
[2] A. Sabalenka b. C. Osorio 6-4 6-3