di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
15 Feb 2023 19:31 - WTA
WTA Doha: Swiatek travolge Collins, ai quarti Bencic. Pegula salva 2 match point, Gauff batte Kvitova
di Diego Barbiani
Buon rientro in campo per Iga Swiatek, a più di tre settimane dalla sconfitta negli ottavi di finale dell’Australian Open contro Elena Rybakina.
La numero 1 del mondo, che non perde una partita d’esordio in un torneo (Finals escluse, dove c’è un format diverso) da metà agosto del 2021, ha confermato il trend oggi con un inappuntabile 6-0 6-1 ai danni di Danielle Collins.
Non è la stessa statunitense di quando un anno fa, a Melbourne, distruggeva con le sue risposte il servizio della polacca approdando alla sua prima finale Slam, e anzi nel recente passato le battute d’arresto per lei sono state tante fino a portarla ormai fuori dalla top-40. Certo però che una prestazione come quella di oggi è per lei un disastro. Nei primi otto game non teneva la palla in campo, ma soprattutto gli errori erano continui e netti, col dritto primo fondamentale a tradirla e a scavare la fossa di 9 game consecutivi persi.
Ha accennato una reazione tra terzo e quarto game del secondo set, quando ha portato Swiatek ai vantaggi, ma Iga è rimasta molto ben attenta soprattutto col proprio servizio in una fase dove bastava forse poco per creare una situazione inedita: di fatto, praticamente tutta la sua leadership nell’incontro, era basata sull’assenza totale di competitività della sua avversaria. Sul 3-1 è arrivato un importante game per Swiatek, subito avanti 40-0, e sul 4-1 il nuovo break le ha dato la chance di chiudere immediatamente la partita.
Affronterà ora Belinda Bencic, giunta a sei vittorie consecutive e brava oggi a resuscitare sotto 1-6 1-4 e servizio contro una Victoria Azarenka caduta invece in un pesante blackout. La svizzera sembrava destinata a “mollare” la presa del suo percorso tra Abu Dhabi e Qatar, ma con la seconda maratona di quasi tre ore (dopo quella di domenica nella finale vinta contro Liudmila Samsonova) si è riportata sotto, vinto il tie-break del secondo set e con un break di vantaggio maturato a inizio della frazione decisiva si è imposta 1-6 7-6(4) 6-4. Non si sa quante energie avrà domani, se non altro è un nuovo testamento della sua fiducia in questo momento così positivo.
Chi è stata vicinissima alla sconfitta è anche Jessica Pegula, che ha battuto Aljona Ostapenko 6-2 2-6 7-5 rimontando da 2-5 nel set decisivo e salvando due match point sul 5-4. I demeriti della lettone sono soprattutto sul primo, quando ha avuto sul suo dritto la palla per chiudere da una seconda di servizio della statunitense che non era nulla di speciale, affossando invece il colpo a metà rete. Con un altro servizio vincente Pegula ha cancellato il secondo match point e approfittando a quel punto del cambio radicale della sua avversaria in termini di temperamento e tensione è riuscita a far sua una partita che sembrava quasi persa. Ai quarti di finale affronterà Beatriz Haddad Maia, impostasi 6-3 7-6(6) contro Daria Kasatkina dopo essere stata avanti 6-3 5-3 e aver visto la russa salire a sua volta 6-3 nel tie-break.
Comode vittorie per Maria Sakkari e Veronika Kudermetova, con la greca vittoriosa 6-3 6-2 ai danni di Ekaterina Alexandrova e la russa impostasi 6-2 7-5 contro Sofia Kenin. Kudermetova che sarà la prossima avversaria di Cori Gauff, vincitrice di un bel match contro Petra Kvitova per 6-3 7-6(6): un solo break a decidere l’incontro, maturato in favore della numero 4 del seeding nel primo set, e una sola palla break concessa per parte a dimostrazione di come i servizi siano stati quasi inviolabili se non per un tie-break che dal 3-2 per la giovane statunitense ha regalato buone emozioni tra cui il match point ben annullato dalla ceca e il successivo recupero della finalista dell’ultimo Roland Garros per prendersi il punto del 7-6 e chiudere col servizio a disposizione.
Risultati
[1] I. Swiatek b. D. Collins 6-0 6-1
[7] B. Bencic b. V. Azarenka 1-6 7-6(4) 6-4
[4] C. Gauff b. P. Kvitova 6-3 7-6(6)
[8] V. Kudermetova b. [WC] S. Kenin 6-2 7-5
[5] M. Sakkari b. E. Alexandrova 6-3 6-2
[PR] K. Muchova vs [3] C. Garcia
B. Haddad Maia b. [6] D. Kasatkina 6-3 7-6(6)
[2] J. Pegula b. A. Ostapenko 6-2 2-6 7-5