WTA Finals: Sabalenka vince e si “regala” Swiatek, en plein per Sakkari

Per la quinta volta in stagione Aryna Sabalenka incrocerà la racchetta con Iga Swiatek.

Dopo le semifinali allo US Open, a Roma, la finale a Stoccarda e i quarti di finale a Doha, la bielorussa cercherà di rompere il tabù e ritrovare la vittoria contro la polacca che manca dalle Finals 2021 a Guadalajara, in un’emozionante partita conclusa 7-5 al terzo set.

Nella giornata conclusiva del gruppo B, alle WTA Finals di Fort Worth, tutti i calcoli complicati e possibili calcolatrici tra percentuale set e game sono stati dissipati da due partite piuttosto agili per le rispettive vincitrici e la classifica finale è stata molto semplice. Siamo passati da un arrivo a tre giocatrici con due vittorie e una sconfitta, o con una vittoria e due sconfitte, a una situazione ben più sgranata: Maria Sakkari ha finito con tre vittorie su altrettante partite, sei set vinti su altrettanti giocati, e Sabalenka seconda con due vittorie e una sconfitta. Ons Jabeur e Jessica Pegula non sono riuscite a invertire il trend che le vedeva con un piede e mezzo fuori dal torneo.

Alla tunisina, purtroppo, ha fatto malissimo perdere la prima partita proprio contro Sabalenka, quando era avanti di un set e 5-3 nel tie-break del secondo parziale. La tensione, purtroppo, ha fermato ancora una volta la numero 2 del mondo, che in quella pesante rimonta subita alla fine si è giocata il 70% del suo torneo non avendo grande spinta e brillantissima né contro Pegula (malgrado la vittoria) né nell’ultimo match contro Sakkari, dove ha ceduto con un netto 6-2 6-3. Due giocatrici che in stagione hanno rappresentato l’opposto di quanto visto in questa settimana, coi valori ribaltatisi. La greca, in enorme affanno per tutto il 2022, sta vivendo il momento migliore proprio sul rettilineo finale. La tunisina, grande protagonista con due finali Slam, è sembrata proprio scarica e tesa.

Doveva addirittura vincere in due set, Ons, per qualificarsi alle semifinali come seconda visto che in precedenza Sabalenka si era imposta 6-3 7-5 contro Pegula. Il punteggio finale è stato anche troppo “a rischio” rispetto a quelli che erano i valori in campo. Come per Jabeur e Sakkari, questo match ha capovolto i valori visti in stagione. Jessica, come nelle due sconfitte precedenti in singolare, è apparsa senza più tanto da poter chiedere al proprio corpo. Finita. Camminava per il campo senza convinzione, lenta nel recupero e demoralizzata da un torneo per lei molto negativo sia in singolare che in doppio dove ha perso sei partite su sei. Aryna era comodamente avanti in entrambi i set, ma nel primo dal 5-2 e servizio (40-15) ha cominciato a perdere le misure del campo fino a buttare tre set point complessivi, salvandosi solo dalla non reazione dell’avversaria nel game successivo. Nel secondo parziale è andata a servire per il match sul 5-3 e di nuovo si è fatta breakkare. Raggiunta sul 5-5, comunque, è riuscita a riprocurarsi la chance di chiudere la partita, riuscendoci senza troppi ulteriori affanni.

Risultati singolare

[7] A. Sabalenka b. [3] J. Pegula 6-3 7-5
[6] M. Sakkari b. [2] O. Jabeur 6-2 6-3

Risultati doppio

[1] B. Krejcikova/K. Siniakova b. [3] C. Gauff/J. Pegula 6-2 6-1
[8] D. Krawczyk/D. Schuurs b. [6] X. Zu/Z. Yang 7-6(2) 6-3

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