di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
07 Nov 2022 10:16 - Diamo i Numeri
Ranking ATP: Rune irrompe in top ten! Tsitsipas sul podio, Auger-Aliassime n. 6
di Fabrizio Fidecaro
Holger Rune irrompe di prepotenza nella top ten del ranking ATP. Aggiudicandosi a sorpresa l’ultimo Master 1000 stagionale, quello di Parigi Bercy, il diciannovenne danese guadagna oggi otto posizioni, salendo giusto al decimo posto.
In Francia Rune ha impressionato, battendo prima l’ex n. 3 Wawrinka e poi cinque top ten di fila (Hurkacz, Rublev, Alcarez, Auger-Aliassime e Djokovic). Davvero inarrestabile la sua scalata, di cui queste sono le tappe più significative:
- A inizio 2020 non figurava ancora tra i primi mille;
- Il 14 dicembre 2020, dopo il successo nella prova ITF da quindicimila dollari di Antalya, è entrato tra i cinquecento (n. 473);
- Il 2 agosto 2021, dopo il secondo turno raggiunto nel “250” di Kitzbühel partendo dalle qualificazioni, ha fatto breccia tra i duecento (n. 190);
- Il 17 gennaio 2022 è entrato fra i cento (n. 99);
- Il 2 maggio, dopo il titolo nel “250” di Monaco, tra i cinquanta (n. 45);
- Il 6 giugno, dopo i quarti al Roland Garros, fra i trenta (n. 28);
- Il 31 ottobre, ossia lunedì scorso, dopo la finale nel “500” di Basilea, tra i venti (n. 18).
Ora, appena una settimana più tardi, il nuovo importantissimo step verso l’alto, in un’ascesa che sta bruciando le tappe. Con Rune sono dunque due i teenager nell’élite mondiale: assieme a lui c’è infatti il coetaneo Carlos Alcaraz, numero uno.
Sul gradino più basso del podio torna a issarsi Stefanos Tsitsipas, che risale due gradini grazie alla semifinale parigina. Il greco eguaglia così il career high, risalente all’agosto dell’anno scorso.
Dietro di lui troviamo Casper Ruud, che si conferma quarto, e Daniil Medvedev, che compie il percorso inverso rispetto a Tsitsipas, scivolando dal terzo al quinto posto.
La corsa fino al penultimo atto, che ha seguito il tris di titoli consecutivi Firenze-Anversa-Basilea, permette a Félix Auger-Aliassime di divenire sesto (+ 2): per il canadese si tratta del primato personale. Alle sue spalle figurano Andrey Rublev (settimo; + 2), Novak Djokovic (ottavo; – 1) e Taylor Fritz (nono; + 2).
Il clamoroso boom di Rune relega Hubert Hurkacz (undicesimo; – 1) fuori dalla top ten. Ne esce anche Alexander Zverev (dodicesimo; – 6), “Maestro” uscente, ai box dall’infortunio accusato nella semifinale del Roland Garros con Nadal. Dopo aver debuttato nell’élite mondiale il 22 maggio 2017 (n. 10), il tedesco vi figurava ininterrottamente da oltre cinque anni, ossia dall’edizione del successivo 31 luglio (n. 8).
Più in basso, segno fortemente positivo per Corentin Moutet (51; + 13), negli ottavi a Parigi Bercy dalle qualificazioni, Daniel Altmaier (80; + 11), vincitore del Challenger di Guayaquil, e Christopher O’Connell (84; + 18), impostosi nel Challenger di Yokohama. In netto calo Marcos Giron (63; – 11), Tallon Griekspoor (81; – 11) e Hugo Gaston (132; – 48).
Brutte notizie per gli azzurri di punta. Il leader Jannik Sinner scivola in quindicesima posizione (- 3), la più bassa occupata dall’edizione datata 30 agosto 2021, quando era n. 16. Subito dietro all’altoatesino, in leggera discesa anche Matteo Berrettini, sedicesimo (- 1).
Nonostante l’ottimo piazzamento nei quarti, Lorenzo Musetti non si schioda, per il momento dal ventitreesimo gradino: il toscano, a ogni modo, mette parecchio fieno in cascina in vista della prossima stagione. Fra i cento vi sono pure Lorenzo Sonego (47; + 4) e Fabio Fognini (56; + 3), mentre ne resta appena fuori Marco Cecchinato (101; + 8), semifinalista a Guayaquil, dove aveva iniziato il percorso dalle qualificazioni.
Seguono Francesco Passaro (119; + 3), Luca Nardi (126; + 3), Matteo Arnaldi (134; + 6 con i quarti nel Challenger di Bergamo), Franco Agamenone (154; 0), Mattia Bellucci (156; – 1), Flavio Cobolli (161; + 1), Giulio Zeppieri (162; + 1), Luciano Darderi (173; – 2), Andrea Vavassori (176; + 8 con i quarti a Bergamo dalle qualificazioni), Andrea Pellegrino (181; + 1), Francesco Maestrelli (185; + 2), Raul Brancaccio (187; + 3) e Riccardo Bonadio (189; + 2). Esce dai duecento Gianluca Mager (205; – 20).
I top ten del ranking ATP: 1 Carlos Alcaraz, 2 Rafael Nadal, 3 Stefanos Tsitsipas (+ 2), 4 Casper Ruud, 5 Daniil Medvedev (- 2), 6 Félix Auger-Aliassime (+ 2), 7 Andrey Rublev (+ 2), 8 Novak Djokovic (- 1), 9 Taylor Fritz (+ 2), 10 Holger Rune (+ 8).