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02 Ott 2022 14:52 - WTA
Krejcikova rovina la festa a Kontaveit: suo il titolo WTA a Tallinn
di Diego Barbiani
Niente lieto fine per l’eroina locale, niente trionfo per Anett Kontaveit come tanto aspirato dagli organizzatori fin dall’inizio del torneo di Tallinn.
In Estonia, nella prima storica edizione di un torneo del circuito maggiore, la numero 1 del seeding ha ceduto in finale per 6-2 6-3 a Barbora Krejcikova, che rompe il digiuno di titoli in stagione.
Il WTA 250 estone parla dunque ceco, con la ex numero 2 del mondo che si è mostrata sempre come la migliore, fin dal primo turno dove aveva battuto 6-1 7-6 Ajla Tomljanovic. In particolare, poi, impressionanti le prestazioni dai quarti di finale in poi quando ha messo in fila Beatriz Haddad Maia, Belinda Bencic e oggi Kontaveit meritando ogni parziale, ogni punto.
L’unico set perso della sua settimana è stato in semifinale contro la svizzera, in una partita che potremmo descriverla molto anomala per via delle continue ed enormi occasioni avute. Ha impiegato quasi tre ore e mezza, poteva impiegare almeno la metà, eppure oggi è tornata in campo e non ha quasi mai mollato il comando. Brutta giornata invece per Kontaveit, che dal 2-2 del primo set è crollata fino al 6-2 3-1 per la sua avversaria. Cosa è cambiato rispetto alla prestazione convincente di ieri sera nel derby contro Kaia Kanepi? Poco, in linea generale. C’erano molti più errori, ma tutti praticamente causati dal ritmo elevato e dalla pressione costante dell’avversaria che da un certo punto in avanti sembrava volare nello score con tanti punti vinti e senza (lei) avere il controllo dello scambio.
Kontaveit spingeva, ma non attaccava. Era una difesa, alle volte estrema, in un braccio di ferro che non poteva vederla vincente. Cercava di colpire, alle volte esagerava, nel tentativo di togliere Krejcikova dalla linea di fondo campo e da questa morsa in cui era ormai racchiusa. La realtà però vedeva Barbora che vinceva game al servizio a zero e lei faticava sempre più, smarrendosi e in balia di tutta una circostanza in cui la sua giornata tanto attesa diventava, abbastanza rapidamente, un incubo.
Una prima reazione a inizio del secondo set non ha portato a frutti sperati perché il break iniziale è stato subito ceduto, ma sull’1-3 è riuscita a trovare qualche buon punto rientrando da 40-15 e strappare un break che l’ha svegliata, trovando poi la parità. Krejcikova si è ricomposta molto velocemente, tenendo la battuta per il 4-3 e portando di nuovo Kontaveit fuori giri rallentando il ritmo e sfruttando qualche slice dal lato del rovescio per riportare l’estone a sbagliare, smarrendosi e perdendo malamente il servizio nell’ottavo gioco che ha dato modo alla numero 7 del seeding di chiudere la partita.
Quarto titolo in carriera in singolare per Krejcikova, il primo da Praga nel luglio 2021. Per lei una settimana da incorniciare, che cancella almeno in parte il lungo periodo negativo e la riavvicina al momento alla top-20. Dovrà ancora difendersi da qui a fine stagione perché purtroppo per lei è praticamente impossibile pur con qualche miracolo tornare alle WTA Finals (in singolare, perché in doppio è ormai una leader indiscussa della categoria). Intanto, però, si è sbloccata.