di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
Si azzera già al primo turno la pattuglia italiana presente nel WTA 1000 di Cincinnati.
Sia Camila Giorgi sia Martina Trevisan sono infatti state sconfitte nel loro match d’esordio, rispettivamente contro Marta Kostyuk e Anna Kalinskaya, entrambe provenienti dal tabellone di qualificazioni.
Giorgi avrebbe dovuto affrontare Bianca Andreescu ma un forfait all’ultimo momento ha cambiato le carte in tavola. Il passaggio però non l’ha aiutata, vista la sconfitta molto rocambolesca per 6-4 5-7 6-4. Una partita di alti e bassi per entrambe, dove come spesso capita l’andamento dell’azzurra ha influenzato parecchio del punteggio e dell’inerzia.
Paradossalmente Kostyuk sapeva esaltarsi nel muovere la palla lungo il campo, provocando anche molti errori alla sua avversaria, ma se nel primo set pur salendo avanti 5-2 è riuscita a chiudere la frazione in proprio favore nella seconda è franata cedendo in tutto otto game consecutivi proprio dal 5-2, quando a sua volta era in una serie di cinque giochi di fila portati a casa dallo 0-2 di inizio parziale.
Camila si è trovata così avanti 4-6 7-5 3-0 quando ha perso il primo (fatale) game lottato del set decisivo che ha dato il là a un nuovo parziale di 5-0 Kostyuk, che ha spaccato definitivamente l’equilibrio sul 3-3 prendendosi il break e confermandolo dopo un altro lungo game al servizio. Le tante chance mancate hanno così pesato tanto all’azzurra, incapace sul 5-4 di vincere anche solo un punto in risposta. Sarà dunque l’ucraina al secondo turno ad affrontare Jessica Pegula, numero 7 del seeding.
Trevisan invece si è arresa 7-6(2) 7-5 contro Kalinskaya. La russa aveva cominciato male, perdendo due volte la battuta nei primi tre turni di servizio, ma dal 3-1 Trevisan si era addirittura portata al servizio sul 5-4 non sfruttando però la chance di chiudere il parziale e rinviando l’esito al tie-break cominciato da subito a proprio favore grazie a un doppio fallo dell’azzurra.
Nel secondo set di nuovo Martina era partita meglio, non sfruttando un immediato 15-40 ma trovandosi 0-40 sul 3-3 e prendendo il vantaggio che doveva darle maggiore sicurezza e invece nel turno di battuta successivo non ha chiuso un 40-15 incartandosi in un lungo turno di battuta e cedendo alla terza chance di controbreak. Sul 5-5, infine, l’azzurra nuovamente avanti 15-40 non è riuscita a brekkare l’avversaria che ha salvato in tutto tre chance di break e ha trovato il guizzo decisivo pochi minuti più tardi qualificandosi per il secondo turno dove affronterà Aryna Sabalenka, numero 6 del seeding.