Nel nuovo appuntamento con la versione da off season della rubrica ‘Barbiani WTA files’ abbiamo contattato Simon Tordrup, giornalista e telecronista danese per TV2 Sport, per parlare a fondo della questione su Caroline Wozniacki. Con quanto successo nelle ultime settimane di tennis femminile, la storia del suo rientro è parsa finire un po’ fuori dai […]
29 Ago 2022 21:03 - US Open
Us Open, per Berrettini esordio facile che più facile non si può con Jarry
di Matteo De Laurentis
M. Berrettini [13] b. N. Jarry 6-2 6-3 6-3
Ha rispettato ampiamente i favori del pronostico il nostro Matteo Berrettini, testa di serie n. 13 qui a New York, contro il cileno Nicolas Jarry, proveniente dalle qualificazioni.
Se qualche dubbio poteva esserci, comunque, questo poteva dipendere solo dalla condizione dell’azzurro, con alle spalle davvero poche partite in questa estate americana e sempre, purtroppo, a rischio infortuni.
Per il resto, la differenza tecnica tra i due giocatori è stata evidente sin dal primo game, in cui la velocità di braccio di Matteo ha messo subito in difficoltà il dritto lento e macchinoso di Jarry, giocatore più adatto alla terra battuta, nonostante colpi potenti e stazza, che al cemento rapido di New York.
Berrettini, al contrario, ha mostrato per tutta la partita una buona forma nei suoi due fondamentali più importanti, dritto e servizio, una accettabile condizione di gambe e sufficienti certezze anche sul rovescio, variando con continuità tra back e top spin.
Queste differenze hanno fatto scorrere la partita di Berrettini in maniera fluida, con il ritmo al servizio che è ulteriormente migliorato con il passare dei game e la costante certezza degli errori sul dritto da parte del suo avversario.
Matteo ha chiuso con dieci ace nessun break subito.
Ottimo esordio comunque, utile per prendere confidenza con questi campi e iniziare a dare certezze al proprio gioco.
Per capire davvero a che livello sia il Berrettini di questo momento aspettiamo comunque avversari più tecnici e dotati.
Al prossimo turno lo aspettano o Grenier o Etcheverry, non insormontabili, insomma.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Li vedo ballare e abbracciarsi, gli azzurri di ora, Sinner che non sbaglia più niente, Sonego che in Davis dà sempre qualcosa in più, Arnaldi che ha vinto una partita persa non so quante volte, ma è stato bravo a tenerla in piedi, a resistere fino a cambiarle il volto. Poi Musetti che deve risalire […]
A volte ritornano. O magari: finalmente ritornano. Quella che doveva essere una rubrica settimanale, o legata ai grandi tornei WTA (‘Barbiani WTA files’, ricordate?), si è rivelata in pausa per troppo tempo. Ora, con la chiusura della stagione, c’è tutto il tempo per ripartire. Lo facciamo con una persona d’eccezione: Joanna Sakowicz-Kostecka, telecronista e opinionista […]
Su Rai Uno quasi 5.5 milioni di telespettatori hanno seguito la finale tra Sinner e Djokovic, oltre il milione su Sky.
E quindi ci siamo! La tanto sperata semifinale al Master (chiamiamolo cosi come si usava una volta) e’ stata raggiunta dal nostro Sinnerino. E il cliente ricevuto in sorte si chiama Daniil Medvedev, il russo sfrontato e sempre pronto a stupire con il suo tennis dinoccolato fatto di accelerazioni improvvise e movimenti inusuali ma che […]
Arrivato al Palazzo nel venerdi prima delle semi respiro subito un’atmosfera particolare: quando arrivo all’ufficio accrediti una signorina mi chiede se ho la possibilità di fargli autografare da Sinner un asciugamano per una sua amica. Mi dico che l’altoatesino ha davvero cambiato le cose per il tennis italiano e non solo. Sì, perché alla fine […]