Daniil Medvedev torna in vetta al ranking ATP. Il russo, già numero uno nelle ultime tre settimane dell’inverno (dal 28 febbraio al 20 marzo), approfitta dell’emorragia di punti patita dall’ex leader Novak Djokovic, cui è “scaduto” il titolo conquistato l’anno scorso al Roland Garros.
Medvedev ha iniziato la propria brevissima stagione sull’erba (non potrà giocare Wimbledon) raggiungendo la finale a ‘s-Hertogenbosch.
Djokovic scivola direttamente al terzo posto: era dal novembre 2003 che nessuno tra lui, Federer e Nadal occupava almeno una delle prime due piazze. A scavalcare il serbo è anche Alexander Zverev, che si issa al secondo, suo nuovo career high. Il tedesco, costretto a saltare i Championships per l’infortunio patito al Roland Garros, era stato per la prima volta numero 3 quasi cinque anni fa, il 6 novembre 2017, ma fino a ieri non aveva mai effettuato un ulteriore passo in avanti.
Alle spalle di Rafael Nadal, che resta n. 4, entra per la prima volta fra i top five colui che il maiorchino ha travolto nella finale parigina, Casper Ruud. Il norvegese (quinto; + 1) supera Stefanos Tsitsipas (sesto; – 1), che a Stoccarda non è andato oltre i quarti.
Più in basso, salgono due britannici dal diverso palmarés, Daniel Evans (31; + 4), vincitore del Challenger di Nottingham, e Andy Murray (47; + 21), finalista a Stoccarda.
In forte ascesa pure i semifinalisti in Germania Oscar Otte (51; + 10) e Nick Kyrgios (65; + 13), Brandon Nakashima (54; + 10), nei quarti a ‘s-Hertogenbosch, e Jason Kubler (100; + 19), finalista nel Challenger di Orlando.
Molto bene i protagonisti dell’ultimo atto del Challenger di Perugia: il trionfatore Jaime Munar (75; + 17) e lo sconfitto Tomas Martin Etcheverry (80; + 10).
Prossimo all’ingresso tra i cento Tim van Rijthoven (106; + 99), autore di un clamoroso exploit a ‘s-Hertogenbosch, dove ha conquistato il titolo battendo nel match clou il nuovo numero uno Medvedev (e in precedenza, fra gli altri, Fritz e Auger-Aliassime).
In netto calo Cristian Garin (43; – 10), Alejandro Davidovich Fokina (44; – 14), Roger Federer (68; – 18), Federico Delbonis (89; – 16) e Kei Nishikori (104; – 20).
Fra gli italiani, Matteo Berrettini si conferma decimo, difendendo con le unghie e con i denti – grazie al successo ottenuto al rientro a Stoccarda – il suo posto fra i top ten dall’assalto di Cameron Norrie.
Jannik Sinner cede la dodicesima piazza a Hubert Hurkacz, scivolando alla tredicesima (- 1). Tra i cento abbiamo inoltre Lorenzo Sonego (32; 0), Fabio Fognini (59; – 7) e Lorenzo Musetti (74; – 17).
Oltre la soglia, troviamo Gianluca Mager (132; – 10), Stefano Travaglia (138; – 14), Franco Agamenone (145; + 3), Flavio Cobolli (150; + 7), Andreas Seppi (151; – 10) e Gian Marco Moroni (159; + 10).
Debuttano fra i duecento Giulio Zeppieri (173; + 29), giunto nei quarti a Perugia, e Riccardo Bonadio (200; + 32), finalista a Bratislava. In mezzo a loro vi sono Thomas Fabbiano (177; + 14), Luca Nardi (186; + 13), Federico Gaio (190; + 3) e Andrea Pellegrino (197; – 10). Scivolano oltre Alessandro Giannessi (203; – 7) e soprattutto Marco Cecchinato (206; – 46): quest’ultimo è preceduto anche da Salvatore Caruso (205; + 1).
Nel ranking WTA la finale raggiunta a ‘s-Hertogenbosch permette ad Aryna Sabalenka di rientrare fra le top five. La bielorussa è giusto quinta (+ 1), davanti a Maria Sakkari (sesta; – 1), fermatasi ai quarti in quel di Nottingham.
È questa l’unica variazione fino al ventisettesimo posto, dove sale Ekaterina Alexandrova (+ 3), che sull’erba olandese ha conquistato il secondo titolo in carriera.
Più consistente il balzo in avanti della brasiliana Beatriz Haddad Maia (32; + 16), impostasi a Nottingham su Alison Riske (35; + 5). Bene pure la cinese Qinwen Zheng (46; + 8), che ha fatto suo il “125” di Valencia in finale sulla connazionale Xiyu Wang (100; + 11). In calo, invece, Shuai Zhang (54; – 13) e Lauren Davis (108; – 15).
Camila Giorgi (26; 0) resta la numero uno azzurra. La marchigiana precede Martina Trevisan (28; – 1), Lucia Bronzetti (71; + 1, career high) e Jasmine Paolini (72; – 10). Più giù, figurano Elisabetta Cocciaretto (117; 0) e Lucrezia Stefanini (190; + 3), mentre Sara Errani (213; – 32) crolla oltre il duecentesimo posto.
I top ten del ranking ATP: 1 Daniil Medvedev (+ 1), 2 Alexander Zverev (+ 1), 3 Novak Djokovic (- 2), 4 Rafael Nadal, 5 Casper Ruud (+ 1), 6 Stefanos Tsitsipas (- 1), 7 Carlos Alcaraz, 8 Andrey Rublev, 9 Félix Auger-Aliassime, 10 Matteo Berrettini.
Le top ten del ranking WTA: 1 Iga Swiatek, 2 Anett Kontaveit, 3 Paula Badosa, 4 Ons Jabeur, 5 Aryna Sabalenka (+ 1), 6 Maria Sakkari (- 1), 7 Karolina Pliskova, 8 Jessica Pegula, 9 Danielle Collins, 10 Garbiñe Muguruza.
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