Sono 26. Ventisei vittorie consecutive per Iga Swiatek da fine febbraio.
Raggiunta la miglior serie della carriera di Victoria Azarenka, costruita nel gigantesco inizio di 2012 della bielorussa che l’aveva portata in vetta al mondo e l’aveva vista arrendersi per la prima volta in quella stagione solo nei quarti di finale del WTA 1000 di Miami.
La quinta semifinale consecutiva è arrivata grazie al risultato pesante maturato contro Bianca Andreescu, un 7-6(2) 6-0 preso alzando il livello rispetto alla brutta prova di ieri contro (proprio) Azarenka e trovandosi oggi abbastanza libera da pensieri, in campo. Non ha avuto picchi esplosivi, ma oggi mentalmente è sembrata più libera dai pensieri negativi di ieri. Era comunque nervosa, perché la prima di servizio non l’ha aiutata per gran parte del primo set, ma come accaduto ieri e come sta avvenendo in vari momenti della sua carriera, quando c’è da mettere la testa avanti lei si conferma presente.
Oggi aveva di fronte un’ottima avversaria, perché la Andreescu che è tornata a giocare dopo il lungo stop è una giocatrice in forma, incisiva, aggressiva e molto delicata da gestire. Sulla terra, come prevedibile, ha trovato ottimo feeling e la sua capacità di “mixare” il gioco già visto sul cemento le ha dato una mano molto importante a ritrovare il suo spirito. Swiatek è riuscita ad andare sul 2-0, a inizio primo set, grazie a qualche errore di troppo dell’avversaria che però tornava subito sotto, pareggiava i conti con un gran game per il 2-2 e passava addirittura avanti di un break. Non confermava il vantaggio, e forse è stata la vera pecca: Swiatek, crescendo nella qualità dei colpi da fondo e lasciando andare bei rovesci lungolinea alternati a un dritto molto più presente rispetto all’ottavo di ieri. Sul 4-3, un nuovo scatto in avanti della polacca che faceva girar bene il dritto è stato comunque cancellato da un pessimo turno di battuta dove poche prime e un doppio fallo sul 15-40 rimetteva Andreescu in scia.
Dal 5-3 per la numero 1 del mondo è cominciata una frazione strana. Andreescu terrà molto agevolmente i propri turni di battuta con otto punti su otto giocati, addirittura da quel controbreak vincerà quattro punti in più della sua avversaria, ma Swiatek ha superato indenne il complicatissimo game sul 5-5 dove dal 40-15 si è ritrovata ai vantaggi e ha concesso palla break, dove però Andreescu ha esagerato con la risposta e con un’altra scelta troppo aggressiva le dava la chance di 6-5, subito concretizzata. Arrivate al tie-break, epilogo più che giusto di questo parziale, Iga è salita in cattedra e ha preso il largo, imponendosi 7-2. Un set duro, molto lottato, ma dove ancora Swiatek ha navigato nei problemi e ne è emersa con carattere, ritrovando scioltezza e fiducia, scattando subito avanti 3-0 nel secondo set e chiudendo addirittura con un 6-0.
In semifinale ci sarà il terzo confronto stagionale contro Aryna Sabalenka dopo la vittoria della polacca nei quarti di finale a Doha e in finale, di recente, a Stoccarda. La numero 3 del seeding si è imposta per la prima volta in carriera contro Amanda Anisimiova. Al quinto tentativo, il terzo in stagione, la giocatrice di Minsk si è imposta 4-6 6-3 6-2 in un match di alti e bassi continui per entrambe, dove la statunitense però è sembrata soffrire maggiormente il momento. Spesso arrabbiata, infastidita, nervosa. Ha commesso un pessimo doppio fallo sulla palla break che ha spezzato l’equilibrio sul 4-3 Sabalenka nel secondo parziale e di fatto ha dato il via alla volata della numero 4 del mondo verso il traguardo.
La seconda semifinale vedrà di fronte Ons Jabeur e Daria Kasatkina. Incredibile, a dir poco, la rimonta della tunisina che si è trovata dietro 6-1 3-0 e doppio break e poi 6-1 5-2 e 30-0 con Maria Sakkari al servizio. Da lì alla greca si è completamente spenta la luce e irrigidendosi, innervosendosi e cominciando a entrare in una spirale purtroppo per lei molto nota ha perso completamente il controllo di sé e della partita perdendo 11 dei successivi 12 game e venendo sconfitta 1-6 7-5 6-1. Ons affronterà dunque Kasatkina, che nel match serale ha approfittato del ritiro di Jil Teichmann quando comunque era avanti 6-4 3-2.
Risultati
[1] I. Swiatek b. [PR] B. Andreescu 7-6(2) 6-0
[3] A. Sabalenka b. A. Anisimova 4-6 6-3 6-2
[9] O. Jabeur b. [4] M. Sakkari 1-6 7-5 6-1
D. Kasatkina b. J. Teichmann 6-4 3-2 ritiro
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