[5] P. Badosa b. [3] B. Krejcikova 6-3 4-6 7-6(4)
Paula Baodsa si mostra ancora infallibile in una finale WTA. A Sydney è arrivato il primo titolo del suo 2022, il primo anche della categoria WTA 500 dopo il 250 di Belgrado e il 1000 di Indian Wells. Un successo che come in California è arrivato dopo una lunga battaglia con la sua rivale odierna, Barbora Krejcikova, probabilmente più irregolare nel corso della partita ma con fiammate importanti che l’hanno aiutata in diversi momenti a rimanere attaccata alla rivale con cui, è bello dirlo, si è scambiata un lunghissimo abbraccio alla fine. Già in California si affrontarono, vinse sempre la spagnola, e il match fu accompagnato da belle parole l’una per l’altra nelle dichiarazioni.
Quella volta fu un match più rapido, anche perché la ceca aveva acceso la spia della riserva, oggi invece ci sono volute due ore e mezza per trovare una campionessa nel classico evento che fa da antipasto all’Australian Open. 6-3 4-6 7-6(4) il punteggio di una partita che ha vissuto prima di strappi (2-0 Badosa, 3-2 Krejcikova, 6-3 Badosa) ma che dal secondo parziale è stata abbastanza lineare. La prima che scappava veniva ripresa entro metà del set e poi se la giocavano punto a punto: 3-1 Krejcikova e 3-3, poi nel terzo set 2-0 Badosa e 2-2.
A fare la differenza, nel secondo, il break per la ceca sul 4-4. Già nel primo parziale i numeri di Krejcikova da fondo campo erano maggiori. Soprattutto di dritto, la numero 4 del mondo dominava il computo dei vincenti, fattore poi ripetutosi nel secondo con 12 vincenti a 2 solo da quella parte. Il suo problema, un po’ per tutta la partita, è statala maggiore tendenza all’errore. Il suo è un tennis che vuole essere d’attacco perché il grande anticipo toglie il tempo all’avversaria e la palla esce da quelle corde che spesso è uno spettacolo, un fattore tipico della scuola ceca e abbastanza frequente anni fa, ma paga in controllo. Spesso a giocare con le linee, bastano frazioni di secondo perché escano errori abbastanza grossolani. Badosa serviva in generale meglio, ha chiuso con 12 ace e salvo pochi game non ha mai veramente sofferto. Ha girato il primo parziale quando ha fatto tre ace consecutivi dal 3-2 Krejcikova 15-30, ha tenuto bene nel set decisivo quando è stata ripresa da 2-0 40-30 e nel tie-break ha sfruttato queste doti scappando fino al 6-3 e chiudendo con uno spettacolare rovescio lungolinea.
Entrambe ora dovranno recuperare perché lunedì saranno già in campo nel primo Slam stagionale. Krejcikova, come al solito, sarà in lotta in tutte le competizioni.
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