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22 Ott 2021 17:32 - WTA
WTA Mosca: Muguruza stesa contro Kontaveit, ancora niente Finals. Sakkari regola Halep, fuori Sabalenka
di Diego Barbiani
Giornataccia per Garbine Muguruza, che ha sprecato il primo match point per conquistare le WTA Finals di Guadalajara a causa di una pesantissima sconfitta nei quarti di finale del torneo 500 di Mosca.
I segnali non erano belli, lei fa parte di quella categoria di atleti che è arrivata col fiato abbastanza corto alla parte finale di stagione e si sta barcamenando alla ricerca di quei punti che le darebbero il pass per un ritorno tra le migliori 8 dopo quattro anni, ma messa a confronto con la migliore giocatrice del momento ecco che il gap è emerso in tutta la sua importanza.
Anett Kontaveit è in forma straordinaria, non lo si scopre oggi. Il 6-1 6-1 di oggi però porta a 19 le vittorie nelle ultime 21 uscite, con le due sconfitte rimediate soltanto contro Iga Swiatek in tre set molto duri allo US Open e contro Ons Jabeur nei quarti di finale di Indian Wells. Rispetto alla giocatrice estone vista nei primi sei mesi di stagione, il rendimento è completamente stravolto. Muguruza poche settimane fa vinceva sì a Chicago, ma alla lunga quel risultato figura sempre più come una parentesi dove tutto girò veramente bene, compresi i due walkover ricevuti e il bye al primo turno. Può succedere, Ashleigh Barty dopo le Olimpiadi aveva staccato una settimana prima di presentarsi a Cincinnati e trionfare senza perdere set, facendo pensare a uno US Open da protagonista salvo poi presentarsi mentalmente sfinita. Le era bastato poco per tornare al punto di partenza post Olimpico, segno che nel serbatoio era rimasto pochissimo, e da qui la decisione di tornare in Australia.
Muguruza oggi è stata dominata dall’inizio alla fine, ma la sensazione forse primaria è che non avrebbe mai potuto pareggiare o creare problemi all’avversaria. A livello mentale, più passavano i game più sembrava crederci meno tanto che per lunghi tratti è parsa anche fin troppo remissiva e demoralizzata. La Race per lei è ancora buona, con 3195 punti è molto vicina alla qualificazione, ma con la wild-card ottenuta a Cluj nella prossima settimana ora dovrà cercare l’ultimo sforzo consapevole però che le serviranno comunque alcune vittorie. Per i meccanismi del ranking WTA, avrà bisogno della semifinale se vorrà superare Iga Swiatek e mettersi al riparo da un’eventuale cavalcata di Ons Jabeur a Courmayeur. C’è sempre la chance che tutto questo venga in qualche modo neutralizzato da un forfait molto probabile di Ashleigh Barty a causa della possibile quarantena al ritorno dal Messico, che dunque qualificherebbe tutte le giocatrici fino alla numero 9 (Jabeur compresa), ma al momento bisogna ragionare con la numero 1 del mondo presente.
Kontaveit adesso se la vedrà in semifinale contro Marketa Vondrousova, che ha messo fine al cammino di Anastasia Pavlyuchenkova con un netto 6-4 6-2, dopo essere stata indietro 1-4 nel primo set. Fuori invece Simona Halep, che dopo due partite fattibili contro Anastasia Potapova e Veronika Kudermetova ha invece perso con un doppio 6-4 subito contro Maria Sakkari. Come per Muguruza, anche lei è in un momento di forma abbastanza basso. I tanti problemi fisici del 2020 e una stagione che ha visto gli ultimi obiettivi svanire in estate stanno rendendo per lei questi eventi più un modo per provare a trovare una piccola scossa alla stagione e ritrovare buone sensazioni in campo. Oggi per lei vincere era forse proibitivo visto il rendimento maggiore della greca, eppure in entrambi i set Sakkari ha rischiato di bruciarsi una volta giunta a un passo dal traguardo.
Nel primo parziale mostrava grande superiorità negli scambi da fondo perché era la prima ad accelerare o pescare gli angoli ed evidenziare poca brillantezza della rumena negli spostamenti, ma dopo aver mancato la chance di 5-1 e servizio si era già mossa per evitare pericoli sul 4-2, poi sul 5-3 ha perso la battuta per salvarsi soltanto in risposta nel game successivo. Molto simile il secondo parziale, dove il 5-1 e servizio era anche arrivato ma per due volte al servizio per il match non ha chiuso, sfruttando comunque l’ultima chiamata disponibile sul 4-5. Contro di lei, adesso, Ekaterina Alexandrova che ha superato 6-3 6-4 una Aryna Sabalenka che era al primo torneo post covid e ha patito la lunga assenza dai campi soprattutto nella concentrazione, perdendo un break di vantaggio nel secondo set e non concretizzando lo 0-40 sul 4-4.
Risultati
E. Alexandrova b. [1] A. Sabalenka 6-3 6-4
[3] M. Sakkari b. [8] S. Halep 6-4 6-4
M. Vondrousova b. [4] A. Pavlyuchenkova 6-4 6-2
[9] A. Kontaveit b. [2] G. Muguruza 6-1 6-1