di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
02 Set 2021 23:46 - US Open
US Open: infinito Seppi! Berrettini fatica ma va avnti, fuori Musetti
di Redazione
I risultati del secondo turno del singolare maschile, parte alta del tabellone
A. Seppi b. [10] H. Hurkacz 2-6 6-4 6-4 7-6(6)
Un vecchio adagio recita che non se devi scrivere che non ci sono parole allora non scrivere, visto che non le hai. Ma è difficile trovarne di nuove per quest’altra impresa di Andreas Seppi che a 37 anni raggiunge, sei anni dopo l’ultima volta, il terzo turno allo US Open, battendo in quattro set il semifinalista di Wimbledon e vincitore del Masters 1000 di Miami, Herbert Hurkacz. Chissà cosa sta scattando nella testa del nostro giocatore, che sembrava arreso ad un dignitoso declino dopo una carriera più che discreta anche senza un acuto che avrebbe potuto impreziosirla. Ma dopo qulche anno passato a vivacchiare in questo che potrebbe anche essere il suo ultimo US Open, Seppi ha trovato le energie per superare uno dietro l’altro prima Fucsovics, in un drammatico quinto set chiuso 15-13 al tiebreak e ora appunto Hurkacz, che doveva essere il più serio rivale di Berrettini nella corsa verso Djokovic. Anche oggi Seppi è partito lento, perdendo il primo set in modo abbastanza secco, subendo un parziale di sei game di fila. Ma inquadrato meglio il match e approfittando di una certa superficialità del polacco, Seppi ha trovato un break nel terzo game del secondo set e su quello ha costruito la rimonta. L’italiano ha tenuto i tre servizi successivi agevolmente, e ha tentennato solo nel game decisivo, chiuso al quarto set point. Sullo slancio Seppi è andato ancora avanti in apertura di terzo set ma stavolta nel sesto game ha dovuto cedere il servizio, ma di nuovo Hurkacz ha cominato un pasticcio nel game successivo e stavolta Seppi non lo ha perdonato, tenendo con autorità i due servizi necessari ad andare avanti di un set. Nel quarto uno sconfortato Hurkacz perdeva ancora il servizio in apertura di set ma stavolta raggiungeva subito sul 2 pari Andreas e lo tallonava fino al 6-5. Seppi al servizio prtiva malissimo, ma tre set point di fila non erano sufficienti ad Hurkacz per chiudere e quindi si andava al tiebreak. Mentre tutti si aspettavano il “solito” quinto set di Seppi stavolta l’azzurro non mollava di un centimetro e dopo aver annullato in risposta un set point chiudeva incredulo alla prima occasione. E non è finita qui, perché al prossimo turno ci sarà Oscar Otte, un’occasione da non perdere!
Gli highlights di Seppi
[6] M. Berrettini b. C. Moutet 7-6(2) 4-6 6-4 6-3
Matteo Berrettini non è certo nello stato di forma che un mese e mezzo fa lo ha condotto alla finale dei Championships, questa è cosa nota. Che servissero quasi tre ore e mezza e quattro set contro un indomito, questo va detto, Moutet si sperava di no. Il francese ha lottato, e variato il gioco secondo suo stile,a questo grazie al ritmo e al peso di palla di Matteo, che in questo momento sono certamente sotto lo standard del nostro giocatore.
La partita ha avuto sempre lo stesso andamento, Berrettini in spinta e il francese a giocare di rimessa sfruttando gli errori di Matteo (anche col diritto), spingendo quando l’italiano andava decisamente sotto ritmo.
Primo set agguantato dall’azzurro al tie-break, dopo aver sciupato l’occasione di un break di vantaggio. Stesso andamento nel secondo set dove, però, Matteo perdeva concentrazione proprio nel momento decisivo, regalando con due doppi falli il parziale all’avversario. Dopo aver assistito anche qui, ahimè, a una lunga pausa dei giocatori per recarsi negli spogliatoi (una consuetudine che sta crescendo) finalmente le gambe di Moutet iniziavano un po’ a calare, così Matteo sfruttava nei due successivi set i break concessi dal francese e si aggiudicava il match.
Ottimo risultato, molto meno il gioco per Matteo. A quanto si dice finalmente senza dolori fisici però. Speriamo trovi, se così fosse, la famosa forma nel proseguo del torneo, perché non è certo così che si può pensare di andare in fondo a Flushing Meadows.
Ma in fondo vincere nelle giornate storte è spesso un buon segno, per cui buona la vittoria e… avanti!
Gli highlights di Berrettini
Gli highlights di Musetti, battuto in tre set da Opelka