di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
26 Mar 2021 21:03 - WTA
WTA Miami: Osaka, 22 vittorie consecutive. Muguruza senza pause. Pliskova ritrova Pegula
di Diego Barbiani
Alla prima partita dal successo all’Australian Open Naomi Osaka non ha steccato, in un torneo per lei abbastanza importante perché tra i vari significati c’è anche la possibilità di poter tornare numero 1 del mondo nel circuito WTA.
A Miami la giapponese non ha mai brillato, non ha mai raggiunto gli ottavi di finale e nel 2019 contro Su Wei Hsieh vide fermarsi a 63 la striscia di partite vinte consecutivamente dopo aver conquistato il primo set, in un match in cui aveva anche servito per il match.
Quest anno, pur in uno scenario molto ridotto e senza il campo centrale all’interno dello stadio, la numero 2 del seeding è partita con un buon piglio fermando una volenterosa Ajla Tomljanovic che ha pagato le tante piccole chance che non è riuscita a cogliere nell’ora e mezza di partita. 7-6(3) 6-4 il punteggio finale che ha premiato la numero 2 del mondo malgrado un atteggiamento abbastanza altalenante che soprattutto nel primo set le poteva costare caro.
La sua partenza è stata col freno a mano. Rientrava da un immediato break di ritardo ma non riusciva a scattare, scivolava indietro di un nuovo break, lasciava scappare l’australiana e dopo un punto perso nei pressi della rete è tornata a fondo campo facendosi cenno con la mano destra di svegliarsi. Alla fine aveva ragione, nella breve intervista in campo, quando diceva che è stato fondamentale il servizio. È una soluzione che lei ha migliorato tanto, ma sembra sempre condizionata da quel rendimento soprattutto nei momenti chiave. Oggi, sul punto del 5-3 Tomljanovic ha pure scagliato di rabbia la racchetta a terra ma un buon turno di battuta per chiudere il nono game l’ha un po’ scossa, e Ajla invece è stata presa dalla tensione, vedendosi scappare il decimo game in meno di un minuto tra affanno suo e una Osaka in crescita che però, preso il controbreak, si è comunque aggrappata al servizio per risalire da uno 0-30. Un doppio fallo ma anche, e soprattutto, tre ace per confezionare il sorpasso. Giunte al tie-break, ha fatto il primo scatto sul 3-2 vincendo un braccio di ferro da fondo e il regalo della sua avversaria sul 4-3, con una risposta di rovescio a una seconda di servizio affossata sotto al nastro, ha vissuto in maniera più sicura le ultime fasi del set.
La musica altalenante è continuata a inizio del secondo set, quando scivolava sotto 0-40 nel primo turno di battuta ma era molto brava a servire sempre bene e riprendere la parità. Le due hanno poi continuato a braccetto con Osaka che mancava un 15-40 sul 3-3 e sul 4-4 veniva aiutata da un doppio fallo di Tomljanovic sul 30-40. Al servizio per il match c’è stato un minimo di incertezza, con ancora qualche gratuito di troppo e un doppio fallo abbastanza goffo, causato da un vento che soffiava a folate abbastanza intense e momentanee. Al momento opportuno, però, il servizio l’ha nuovamente tirata fuori d’impaccio e al prossimo turno avrà la qualificata Nina Stojanovic, che ha vinto una maratona contro Yulia Putintseva, una delle pochissime teste di serie fin qui sconfitte (numero 26): 5-7 7-5 6-2 il punteggio finale.
Altri risultati
Tutto molto agevole per Garbine Muguruza, impostasi 6-4 6-1 contro la wild-card cinese Xinyu Wang. Buona giornata anche per Karolina Pliskova, che avrebbe bisogno come il pane di trovare continuità e che dal 2-1 e servizio per SaiSai Zheng ha infilato un parziale di 11-1 chiudendo 6-2 6-1. Ora però avrà di fronte, ancora una volta, Jessica Pegula. Sarà il terzo torneo consecutivo dove le due si affronteranno e la statunitense fin qui ha sempre vinto, dominando tra l’altro il loro ultimo confronto con un eloquente 6-0 6-2 a Dubai.
Risultati
[8] B. Andreescu vs [Q] T. Martincova
S. Stephens vs [28] A. Anisimova
[20] P. Martic vs [WC] A. Kalinskaya
[12] G. Muguruza b. [WC] Xin. Wang 6-4 6-1
[13] J. Brady vs S. Sorribes Tormo
[21] E. Rybakina b. K. Kanepi 6-4 6-0
[27] O. Jabeur vs P. Badosa
A. Petkovic vs [4] S. Kenin
[6] Ka. Pliskova b. S. Zheng 6-2 6-1
[29] J. Pegula b. [WC] S. Sanders 6-4 6-1
[23] M. Sakkari b. A. Rus 6-3 6-2
[Q] L. Samsonova vs [10] K. Bertens
[16] E. Mertens b. [PR] K. Boulter 6-4 6-1
S. Cirstea vs [22] A. Kontaveit
[Q] N. Stojanovic b. [26] Y. Putintseva 5-7 7-5 6-2
[2] N. Osaka b. A. Tomljanovic 7-6(3) 6-4