di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
01 Set 2020 22:32 - US Open
Us Open: Berrettini senza problemi, grande Caruso, peccato Sinner, fuori Seppi
Jannik era andato avanti per 2 set a 0, dominando per lunghi tratti il match, ma poi un problema alla schiena lo ha palesemente condizionato
di Redazione
Niente da fare per Jannik Sinner al primo turno degli Us Open, Slam in corso sui campi in cemento di Flushing Meadows. Il 19enne tennista altoatesino, numero 74 Atp, si è arreso al russo Karen Khachanov, 16esimo del ranking mondiale ed undicesima testa di serie, con il punteggio di 3-6 6-7(7) 6-2 6-0 7-6(4).
Jannik era andato avanti per 2 set a 0, dominando per lunghi tratti il match, ma poi un problema alla schiena (trattato in campo) lo ha palesemente condizionato. Persi terzo e quarto set velocemente e nettamente, il giovane fenomeno italiano ha lottato contro il dolore e l’avversario per tutto il quinto parziale, arrendendosi solo al tie break. Sono dunque 7 sconfitte su 8 partite per gli italiani.
Quella di Matteo Berrettini era attesa più che sperata, quella di Salvatore Caruso più sperata che attesa. Alla fine ciò che conta è che sono arrivate due vittorie per gli italiani nella seconda giornata degli Us Open di tennis, a New York. Il numero uno d’Italia, e sesta testa di serie del torneo, ha sconfitto in tre set il giapponese Soeda faticando solo nel primo set, conquistato dopo un duro tie-break (7-6 6-1 6-4).
Per il siciliano, invece, un successo in rimonta contro il numero 84 delle classifiche, l’australiano Duckworth, domato in quattro set dopo il passo falso iniziale e una lunga battaglia fisica e mentale (4-6 7-5 7-5 6-2). Per Caruso ora arriva una grande occasione visto che al secondo turno scenderà in campo contro l’americano Ernesto Escobedo, numero 185 del mondo, in una partita più che giocabile. Berrettini, invece, dovrà vedersela con il francese Humbert, avversario ostico (numero 45 del mondo) ma alla portata del romano.
Più di un rimpianto lo ha anche Gianluca Mager, n 80 del mondo, che ha reso le cose difficilissime allo sloveno Kezmanovic (n 47), costretto a una lunga maratona di cinque set e a più di uno spavento. Il tennista ligure è stato capace di recuperare i primi due set di svantaggio ma, sul più bello, si è arreso all’esperienza dell’avversario (6-4 6-4 6-7 3-6 6-2). Niente da fare anche per Andreas Seppi, sconfitto dall’americano Tiafoe.