Featured

Barty Party a Shenzhen: la numero 1 del mondo vince le WTA Finals, battuta Svitolina

[1] A. Barty b. [8] E. Svitolina 6-4 6-3

Un anno fa trionfava a Zhuhai nell’ultima partita della stagione regolare WTA, ora è di nuovo a esultare nell’ultima recita del circuito femminile nel 2019. Incredibile il balzo di Ashleigh Barty in un’annata che aveva superato ogni limite già a marzo quando vinse il torneo di Miami, ma da lì è stata un’impennata continua. Per Elina Svitolina, invece, è la prima finale persa da Zhuhai nel 2016, con un risultato che mette fine a una serie di 9 vittorie consecutive nell’ultimo atto.

Straordinaria prova, anche oggi, della numero 1 del mondo che si è presa la finale con un gran livello di gioco e mettendo alle corde il tennis di grande resistenza della sua avversaria, perfetta per gran parte del primo set e in lotta costante nel secondo, finché l’australiana nel momento decisivo non ha di nuovo elevato il proprio gioco scattando verso il traguardo.

Una partita abbastanza semplice da raccontare, che è un elogio soprattutto ai tanti miglioramenti di Ashleigh nel corso di questa stagione. Da giocatrice che era solita irrigidirsi nei momenti decisivi, poco incline a battagliare (a cui si può anche collegare il ritiro nel 2014 e la decisione di intraprendere uno sport di squadra, il cricket), adesso Barty accetta la situazione in maniera molto intraprendente, riuscendo a fare gioco e a crearsi opportunità. Quest oggi, nel 6-4 6-3 che ha chiuso la stagione WTA, c’è stato grande merito inizialmente nell’aver resistito al ritmo dell’avversaria e ai tanti scambi dove cercava di intrappolarla nella sua tela, poi da metà del primo parziale si è sentita molto meglio soprattutto alla battuta, fondamentale per rispondere molto bene al vero momento in cui Svitolina le ha messo pressione. Sul 4-4 ha reagito molto bene quando si è trovata imbrigliata sulla parità, salvando l’unica palla break offerta ed esibendosi in colpi alquanto spettacolari. Poi, sul 5-4, ha girato dalla sua parte l’inerzia e ha colpito sul set point con una risposta di dritto vincente su una seconda dell’avversaria, finita per essere troppo debole e preda del colpo a chiudere.

La partita è rimasta comunque in bilico. Svitolina cercava qualcosa di più dalla sua riserva, ma neanche il break di vantaggio preso sull’1-1 le ha dato modo di impostare la rimonta. Barty è nuovamente scattata, con 3 game consecutivi, prima di vincere il braccio di ferro conclusivo e farlo alla sua maniera. Il controbreak di Svitolina per il 3-4 è stato subito cancellato da un nuovo game di grande qualità dell’australiana che è salita 15-40 sfidando l’ucraina sul terreno dove lei, Barty, è maestra: il tocco, le palle senza peso nei pressi della rete. Era un po’ il gatto contro il topo, con Elina che non sapeva come uscire da uno schema in cui era Barty a dettare le regole e gestire le variazioni, avvicinandosi a rete, per poi colpire al volo e prendersi il punto. Un “pittino” tra due giocatrici che hanno sensibilità ben diverse. Svitolina si è ripresa con alcuni servizi e un nastro a favore, ma Barty non ha lasciato che si arrivasse al 4-4 e con tre punti consecutivi è salita fino al 5-3 dove, con il servizio a disposizione, si è imposta meritatamente.

L’australiana diventa così la prima da Serena Williams nel 2014 a vincere in una stagione uno Slam, un Premier Mandatory, le WTA Finals e a chiudere l’anno al numero 1. E il fatto che affronti tutto ciò con una compostezza e una maturità del genere, senza mai eccedere in esuberanza ma modulando ogni discorso mostrando ottima qualità di analisi, è forse il fatto che più di tutti sorprende.

Diego Barbiani

Share
Published by
Diego Barbiani

Recent Posts

Errani e Paolini, beffa enorme. Eliminate dalle WTA Finals

Finisce malissimo l'avventura alle WTA Finals di doppio per sara Errani e Jasmine Paolini, che…

15 ore ago

Krejcikova batte Gauff ed elimina Swiatek. Coco⁸ ha Sabalenka

Finale rocambolesco per il girone verde, che aveva visto ieri pomeriggio il forfait di Jessica…

17 ore ago

Sorteggi Atp Finals, Sinner con Medvedev, Alcaraz con Zverev

Jannik Sinner da una parte, Carlos Alcaraz dall’altra. Questo il verdetto del sorteggio dei gironi…

22 ore ago

Rybakina chiude bene: battuta una Sabalenka distratta

Elena Rybakina è riuscita nell'unico vero compito rimastole: lasciare Riyad con buone sensazioni in vista…

2 giorni ago

WTA Finals: Zheng domina Paolini, finisce l’avventura in singolare

Non riesce Jasmine Paolini a superare il gruppo viola alle WTA Finals, travolta contro Zheng…

2 giorni ago

Ufficiale: Sabalenka finirà il 2024 da numero 1 WTA

La sconfitta di Iga Swiatek contro Coco Gauff non solo mette nei guai la numero…

3 giorni ago