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24 Set 2019 10:55 - WTA
WTA Wuhan: Halep parte bene. Svitolina, importante vittoria contro Muguruza
Simona Halep ed Elina Svitolina sono agli ottavi di finale nel WTA Premier 5 di Wuhan. Per l'ucraina continua il tour de force a caccia dei punti che le possono dare la qualificazione alle Finals di Shenzhen.
di Diego Barbiani
HALEP PARTE BENE. SVITOLINA VINCE, KUDERMETOVA LE FA UN FAVORE
Simona Halep è agli ottavi di finale nel WTA Premier 5 di Wuhan grazie a un buon successo per 6-3 6-2 contro Barbora Strycova. La numero 6 del mondo, destinata almeno a tornare in top-5 grazie a questo successo scavalcando così Bianca Andreescu, è agli ottavi di finale dove affronterà Elena Rybakina.
Quella contro la ceca è stata una partita neppure troppo breve, malgrado il punteggio sembri indicare una sfida molto agevole, perché Strycova ha saputo vendere cara la pelle finché ha potuto malgrado un bilancio nei confronti diretti nettamente a sfavore. Troppa, infatti, la differenza nei fondamentali sulla diagonale del rovescio dove tendeva a perdere campo e a sbagliare con molta più facilità mentre neppure lo slice riusciva a poter essere una base per costruire qualcosa di interessante.
Eppure Strycova ha fatto il suo, trovando anche momenti in cui reggeva bene il ritmo approfittando di una Halep che, al rientro in campo dopo 3 settimane, non era ancora ben inquadrata. Così un iniziale vantaggio di 2-0 per la rumena si trasformava in 3-2 Strycova e nel secondo parziale i primi 5 game sono stati ancora molto lottati. Quando però la rumena è riuscita in entrambi i set a mettere le marce più alte e sbagliare meno, ecco che la partita prendeva inesorabilmente la sua direzione.
Al prossimo turno, come detto, ci sarà la giovanissima kazaka classe 1999, recente vincitrice a Bucharest e finalista a Nanchang, che ha superato la lucky loser Ons Jabeur 6-1 6-7(3) 6-2 in una partita che poteva tranquillamente chiudersi in due se non fosse che la tunisina ha trovato il modo di mettere le fasi finali del secondo parziale in lotta punto a punto, giocando anche con la sua imprevedibilità e trovando alcune soluzioni di grande fattura che hanno un po’ destabilizzato l’avversaria, comunque capace di resettare e riprendere il controllo non appena è iniziato il set decisivo.
Anche Elina Svitolina è agli ottavi di finale, e quella dell’ucraina è una vittoria pesante contro Garbine Muguruza. Non tanto per lo spessore dell’avversaria, che al momento sta cercando di ripartire dopo un periodo pieno di problemi e delusioni, ma perché era un primo step da fare obbligatoriamente per continuare il cammino verso le Finals WTA. Lei, campionessa in carica, si sta giocando quello che a oggi è l’ultimo posto disponibile con Belinda Bencic e, poco più indietro, Kiki Bertens. Il successo contro la spagnola vale doppio perché le da 105 punti che dovevano essere suoi proprio per evitare possibili allunghi delle altre. Oltretutto, la prova della numero 3 del seeding è stata un crescendo importante dopo qualche errore gratuito di troppo nelle prime fasi.
Aveva un break di ritardo, Muguruza era 4-2, ma da lì in avanti la spagnola farà soltanto 3 game e la partita si è chiusa 7-5 6-2 in favore della giocatrice di Odessa. Forse Svitolina è stata un po’ troppo concentrata sulla difensiva nella prima frazione, ma la tattica alla fine ha avuto effetto. Molto fallosa Muguruza, che ha finito il set d’apertura con addirittura 34 gratuiti. Nel secondo parziale, Elina ha cambiato marcia tagliando anzitutto il numero dei gratuiti concessi e diventato più presente anche in fase offensiva, avanzando spesso verso la rete alla ricerca della chiusura del punto con lo schiaffo al volo o qualche voleè, e spingendo con più incisività dalla linea di fondo. Alla fine, un break nel secondo e poi un altro nell’ottavo game hanno archiviato la pratica.
Si prospetta un ottavo di finale molto duro, adesso, perché di fronte a sé avrà Svetlana Kuznetsova, ma la vittoria di Veronica Kudermetova ai danni di Belinda Bencic le può dare una mano. La russa, con il 2-6 6-3 6-4, non solo ha colto il primo successo in carriera contro una top-10 ma si è confermata avversaria molto ostica per una svizzera oggi franata al servizio dopo un primo set sotto controllo (13 doppi falli totali, raramente la si è vista fin qui superare i 10) e dopo essere stata 4-2 avanti nel set decisivo. La vittoria di Kudermetova, oltre a darle il primo ottavo di finale in un torneo di alto livello, lei che ha salvato un match point nelle qualificazioni, da fiato a Svitolina nella corsa alle Finals. Lei e Bencic erano praticamente attaccate, una a 3590 e l’altra a 3585 punti nella Race, ottavo e nono posto (ovvero ultima ammessa e prima delle escluse) e con questa combinazione di risultati Elina ha ora 110 punti di margine con la chance domani di aumentare il proprio bottino.
STEPHENS DA SEGNALI DI VITA. KUZNETSOVA, ALTRA VITTORIA IMPORTANTE
Dopo un periodo da incubo, Sloane Stephens ha raccolto a Wuhan due vittorie che rendono la pillola un po’ meno amara. Nell’economia generale gli ottavi di finale in questo Premier 5 dopo le vittorie contro Shuai Zhang e Yafan Wang sono un po’ da bilanciare: molto bene per provare a scuotersi, ma senza ancora pensare che sia tutto alle spalle.
Non è mai stata una che in Asia si è espressa al meglio, e in questo momento forse non potrebbe esserci combinazione peggiore perché dopo le tante sconfitte, le tantissime occasioni nel 2019 in cui è sembrata assente dal campo, dover ora raccogliere vittorie e punti per salvare almeno la top-20 è l’ultima combinazione che si potrebbe augurare. Nel frattempo però ha incamerato due vittorie, una per 7-5 6-4 rientrando da 2-5, e oggi per 6-2 3-6 6-1 molto on-off anche nel set iniziale ma favorita se non altro dalla pesantezza dei propri colpi contro Yafan Wang, stilisticamente sempre molto apprezzabile ma che è leggera in ogni altro aspetto.
Adesso, Stephens ha una potenziale chance di un quarto di finale quasi insperato fino a qualche giorno fa. Al prossimo turno avrà infatti Petra Kvitova, anche lei alla ricerca della miglior se stessa in questo momento dopo il brutto infortunio di fine maggio e che lei stessa ammonisce può essere molto efficace in alcune circostanze e molto meno in altre. Oltretutto un 2-0 per Stephens negli scontri diretti (seppur datati nel periodo d’oro della statunitense: agosto 2017) potrebbe essere una chiave di lettura per quello che a oggi verrebbe considerato un upset.
Dopo Cincinnati, Svetlana Kuznetsova si prende un nuovo ottavo di finale in un torneo importante grazie al successo di forza e carattere contro Su Wei Hsieh, in difficoltà nel primo set ma poi estremamente vivace e combattiva nel secondo. 6-2 7-6(5) il punteggio che ha premiato la russa che al prossimo turno affronterà Elina Svitolina.
Risultati
[1] A. Barty b. C. Garcia 4-6 6-4 6-1
[12] S. Kenin b. E. Mertens 4-6 6-4 7-6(5)
P. Martic b. [LL] R. Peterson 6-0 3-6 6-1
[Q] V. Kudermetova b. [7] B. Bencic 2-6 6-3 6-4
[4] S. Halep b. B. Strycova 6-3 6-2
[WC] E. Rybakina b. [LL] O. Jabeur 6-1 6-7(3) 6-2
[6] K. Bertens b. [Q] B. Pera 3-6 6-4 6-2
[8] Q. Wang b. M. Bouzkova 6-3 6-3
A. Riske b. M. Puig 2-6 7-6(5) 6-3
[Q] S. Kuznetsova b. S. W. Hsieh 6-2 7-6(5)
[3] E. Svitolina b. G. Muguruza 7-5 6-2
[10] S. Stephens b. Y. Wang 6-2 3-6 6-1
D. Yastremska b. [Q] C. McHale 6-3 7-6(7)
[2] Ka. Pliskova b. A. Anisimova 6-3 6-3