di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
20 Feb 2019 18:01 - WTA
WTA Dubai: Halep e Kvitova ai quarti, Svitolina travolge Muguruza
Petra Kvitova vince la seconda partita in 3 set a Dubai ed è ai quarti di finale. Con lei anche le altre big a eccezione di Angelique Kerber, che paga dazio contro la solita, imprevedibile, Su Wei Hsieh e quel modo di intendere il tennis così inusuale per tutte.
di Diego Barbiani
Nuova giornata, nuova lotta in tre set per Petra Kvitova che sembra sempre molto fragile in questa settimana al clima di Dubai ma intanto è ai quarti di finale del primo Premier 5 del 2019.
La ceca, dopo il tiratissimo 6-7 6-4 6-4 dell’esordio contro Katerina Siniakova, ha battuto la qualificata Jennifer Brady 7-5 1-6 6-3. Prova altalenante, anche oggi, e ancora l’ammissione che fisicamente non sta benissimo, con qualche difficoltà di troppo anche a prendere aria tra un punto e l’altro. Probabilmente si tratta del famoso problema di asma con cui convive fin da quando era piccola, fattosta che al momento si è spinta fino alle migliori 8 del torneo più con carattere che con il gioco.
Domani, contro di lei, la sorpresa del torneo Viktoria Kuzmova. Classe 1998, la ventenne slovacca si è imposta contro la coetanea Sofia Kenin che partiva con molti favori del pronostico dalla propria parte. Malgrado un ranking abbastanza simile, la statunitense sta avendo un percorso di crescita più tangibile rispetto alla sua avversaria, che malgrado 3 semifinali a livello WTA non aveva ancora colto un successo importante e qui, nell’Emirato, si è prima superata contro Kiki Bertens e oggi contro la statunitense: due partite in tre set, due partite in cui ha avuto almeno un match point da cancellare. Nel primo caso sotto 5-6 nel tie-break, oggi sul 3-5 nel secondo set, con 3 match point da annullare. In tutti i casi ha sempre avuto il servizio, potente, a disposizione recuperando prima fino all’8-6 decisivo, poi fino all’1-6 7-5 6-2 che la proietta momentaneamente al best ranking di numero 44 (non ancora ufficiale).
Completano la parte bassa Karolina Pliskova e Su Wei Hsieh, entrambe venute fuori da due belle maratone. La ceca, numero 5 del mondo, ha avuto bisogno di oltre due ore e due tie-break per avere la meglio su Alison Riske confermando quanto questo match up sia per lei molto faticoso, eppure ne è sempre uscita vincitrice nel circuito maggiore. 7-6(3) 7-6(5) il punteggio odierno maturato dopo un primo set a due volti: ottimo per entrambe fino al 5-5, in calo nelle fasi decisive dove Riske, soprattutto, ha giocato un tie-break farcito di gratuiti col dritto. Nel secondo la statunitense è stata avanti 3-1 ma senza confermare il break di vantaggio e sul 5-4 ha avuto 2 set point a disposizione in un game di 12 minuti in cui stava mettendo tanta pressione alla ceca spingendo e indovinando diversi vincenti per annullare le 6 chance di chiudere il game ma sulla settima ha commesso un incredibile errore con l’avversaria arresasi dai 70 metri percorsi nello scambio, mettendo a metà rete il rovescio che avrebbe rimesso tutto in parità. Il contraccolpo è arrivato, col break a zero per Pliskova che però non aveva aiuto dal servizio e si aprivano così le porte di un nuovo tie-break, molto più bello del primo ma vanificato tutto sul più bello: Pliskova ha servito sul 6-4 ma l’ottimo dritto lungolinea di Riske ha annullato il primo match point, sul secondo invece la statunitense ha rovinato tutto con un doppio fallo. Karolina affronterà Hsieh, abile maestra da più di un anno nell’incartare malamente la vita a quasi tutte le sue avversarie. Oggi è stata la volta di Angelique Kerber, apparsa a strappi già nell’esordio e che dopo aver retto per 2 set è poi rimasta senza energie nel terzo (5-7 6-4 6-0).
Simona Halep è una delle protagoniste della parte alta. La rumena coglie un importante successo per 6-3 7-5 contro Lesia Tsurenko collezionando punti per la classifica mondiale che ancora non la mettono al riparo da eventuali sorpassi al termine di questa settimana ma la avvicinano a Naomi Osaka quando sarà il momento per la giapponese di difendere il titolo a Indian Wells. Prova piuttosto solida dell’ex numero 1 del mondo, che bissa il 6-2 6-3 della scorsa settimana a Doha e si appresta ad affrontare la vincente della sfida tra Belinda Bencic e Aryna Sabalenka, secondo match serale. Il primo invece ha visto Elina Svitolina travolgere Garbine Muguruza in un’ora di gioco con un netto 6-1 6-2, e ai quarti affronterà Carla Suarez Navarro, emersa vittoriosa dopo una grande rimonta contro Kristina Mladenovic. La francese era avanti 5-1 nel primo set. 5 i set point annullati: 3 consecutivi sul 3-5, un quarto un paio di punti dopo e l’ultimo sul 4-5, con il sorpasso un game più tardi e la chiusura del set a proprio favore nel dodicesimo gioco.
Risultati odierni
C. Suarez Navarro b. K. Mladenovic 7-5 7-5
[6] E. Svitolina b. [12] G. Muguruza 6-1 6-2
[3] S. Halep b. L. Tsurenko 6-3 7-5
B. Bencic vs [8] A. Sabalenka
S. W. Hsieh b. [5] A. Kerber 5-7 6-4 6-0
[4] Ka. Pliskova b. A. Riske 7-6(3) 7-6(5)
V. Kuzmova b. S. Kenin 1-6 7-5 6-2
[2] P. Kvitova b. [Q] J. Brady 7-5 1-6 6-3