WTA Linz: Giorgi, l’indoor per tornare in top-30. Altra delusione per Bencic

Camila Giorgi, nonostante i quarti di finale a Wimbledon, non è ancora certa di chiudere il suo 2018 in top-30. A Linz, però, può avere le condizioni migliori per esprimere il meglio del proprio gioco, come dimostrato oggi contro Pauline Parmentier.

Malgrado i quarti di finale raggiunti a Wimbledon, Camila Giorgi non è ancora sicura di chiudere la stagione in top-30. A conti fatti, anzi, senza quei 430 punti l’azzurra starebbe ora lottando per la permanenza tra le prime 50, ma la chance di terminare in maniera positiva quella che è stata una stagione più che positiva è ancor ben presente.

A Linz, torneo dove ha raccolto una delle sue 5 finali a livello indoor in carriera nel circuito WTA, Giorgi ha l’occasione per tornare tra le prime 30 del ranking già a partire da lunedì prossimo. Ora scesa al numero 32, Camila ha cominciato la sua settimana austriaca con un netto 6-3 7-6(4) ai danni di Pauline Parmentier in una sfida che la poneva di fronte a una giocatrice che quest anno ha portato a casa due titoli del circuito maggiore, tra Istanbul e Quebec, e che a inizio partiva stave gestendo piuttosto bene le accelerazioni dell’avversaria, spesso fallosa, salendo sul 3-1.

Dal quinto game in poi la partita è completamente cambiata. Con un parziale di 7 game consecutivi Giorgi si è portata sul 6-3 2-0. Spettacolare, soprattutto, il livello mostrato per capovolgere il primo set: 16 punti consecutivi per vincere i 4 game dall’1-3 al 5-3, un totale di 20 su 22 per chiudere il set. Malgrado la situazione mentale molto complicata, Parmentier ha reagito risalendo fino al 5-4 in suo favore e ha recuperato da 6-5 40-15 per la sua avversaria raggiungendo il tie-break. Giorgi, malgrado i match point buttati nel dodicesimo game, è uscita meglio dalla prima fase delicata del gioco decisivo dove nessuna delle due è stata in grado di vincere un punto col servizio fino al 4-2 in favore dell’azzurra, che da lì è riuscita a resistere al rientro della francese fino al 7-4 conclusivo. Al prossimo turno avrà la qualificata svizzera, mancina, Jil Teichmann.

È una vittoria che ancora non cambia molto. Nella classifica provvisoria rimane al momento trentaduesima alle spalle di Barbora Strycova, mentre nella Race (che tra due domeniche diventerà la classifica ufficiale) è numero 29 e prende 18 punti di margine sul gruppo che da Aliaksandra Sasnovich (ora al numero 30) arriva fino a Daria Gavrilova (numero 37) tutte molto attaccate e tutte ancora in gara tra Hong Kong, Tianjin e proprio Linz. L’indoor, però, può tirare fuori il meglio da Camila e questa settimana è cruciale. Per Belinda Bencic invece sarà cruciale capire cosa farà in off season: la sesta sconfitta consecutiva, stavolta contro Vera Lapko, la vedrà comunque rimanere in top-50 ma quasi la metà del suo ranking attuale è composto da 470 punti che ha ottenuto tra novembre e dicembre del 2017. Se quest anno deciderà di non scendere in campo (cosa che sarebbe la normalità visto che c’è una off season da rispettare per preparare il 2019) si ritroverà a gennaio ai margini della top-100,

Risultati odierni

T. Maria b. [Q] A. Blinkova 2-6 6-2 6-3
J. Larsson b. S. Voegele 6-2 4-6 6-4
V. Lapko b. B. Bencic 1-6 6-1 6-0
[Q] A. K. Schmiedlova b. [Q] F. Ferro 6-2 6-3
[7] C. Giorgi b. P. Parmentier 6-3 7-6(4)
[Q] J. Teichmann b. S. Cirstea 6-4 6-2

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