Parte col piede giusto Camila Giorgi a Tokyo, nel WTA Premier che inaugura il duro trittico di eventi tra Giappone e Cina che segnerà la fase finale della stagione. Tra la capitale giapponese, Wuhan e Pechino sono in ballo 2375 punti per il ranking mondiale e l’azzurra ha bisogno di vittorie per provare a riacciuffare quella top-30 che ha visto soltanto di sfuggita ormai 4 anni fa.

Numero 36 del mondo, ma numero 29 nella Race (e a 5 settimane dalla fine della stagione comincia ad avere il suo peso) la marchigiana ha esordito con un comodo 6-2 6-1 contro la qualificata Misaki Doi, ex top-30 che ha vissuto un periodo di grande crisi a cavallo tra la fine del 2017 e l’inizio del 2018 precipitando addirittura fuori dalle prime 300 del mondo ma riuscendo in breve a dimezzare la propria classifica riportandosi nei pressi delle prime 150. In ogni caso, Camila ha avuto vita abbastanza agevole nel tenere saldamente i propri turni di battuta e spezzare la resistenza da fondo campo della sua avversaria che non è riuscita a mettere in atto le sue traiettorie mancine per spostare e rendere difficile la vita all’azzurra che in poco più di un’ora ha portato a casa la partita.

Interessante il prossimo turno che vedrà Giorgi di fronte a Caroline Wozniacki, numero 1 del seeding e bi-campionessa in carica del torneo di Tokyo quest anno spostatosi in periferia all’arena di Tachikawa, un’ora e mezza di distanza dallo storico impianto dell’Ariake Coliseum ma comunque compreso nella vasta provincia della megalopoli del Sol Levante che ha chiesto e ottenuto lo spostamento temporaneo per dei lavori di ristrutturazione in vista dei Giochi Olimpici del 2020.

Tra gli altri risultati di giornata, buon esordio per Garbine Muguruza che supera Belinda Bencic in uno dei primi turni più attesi del tabellone con un netto 6-2 6-4 in un incontro in cui ha preso subito il comando delle operazioni e nel secondo set, dopo il break decisivo sul 4-4, ha concluso al primo match point. Per lei, adesso, la vincente della sfida tra qualificate che vedrà Eugenie Bouchard affrontare Alison Riske.

Già eliminata Kristina Mladenovic che colleziona la dodicesima sconfitta al primo turno della stagione nel 6-3 7-6(5) a favore di Anett Kontaveit. Per l’estone è la terza vittoria su altrettanti scontri diretti con la transalpina che ha servito per portare il match al terzo ma è stata condannata da 14 doppi falli. Due di meno per Daria Gavrilova che però è riuscita a vincere in quasi 3 ore contro Kristyna Pliskova (7-6 3-6 7-6) salvando 2 match point. È l’ottava sfida consecutiva al terzo nel 2018, per l’australiana, che supera le due ore e mezza di gioco, la ventiduesima in totale da inizio 2016. Per lei, ora, l’altra Pliskova, Karolina.