Non inizia nel migliore dei modi la stagione su erba di Camila Giorgi, che rimedia una delle rare sconfitte all’esordio su questa superficie. Dei 17 tornei su erba dal 2011 a oggi, questa è soltanto la quinta volta che l’azzurra non riesce a oltrepassare il primo turno (esclusa Wimbledon 2011 quando passò dalle qualificazioni e aveva già 3 vittorie alle spalle). Un ruolino che però oggi non le è servito contro una Dalila Jakupovic molto ispirata, impostasi 7-6(4) 6-2 grazie soprattutto a un ottimo rendimento al servizio: ben 10 gli ace messi a segno dalla slovena, che sta cercando di entrare per la prima volta in top-100 seppur ormai l’orologio biologico segna 27 anni.

Jakupovic è subito salita avanti 3-1. Ripresa, sul 4-4 ha provato un secondo allungo ma Giorgi è prontamente risalita alla parità, cercando di costruire un “momentum” a lei favorevole con un vantaggio di 3-1 nel tie-break, ma da lì in avanti Jakupovic è rientrata e ha meritato la vittoria della prima frazione con un parziale finale di 6-1. Nel secondo set la slovena ha salvato un game da 15-40 sull’1-1 prima di spaccare del tutto la partita sul 2-2 vincendo 16 degli ultimi 20 punti giocati.

Esordio un po’ complesso per la numero 3 del seeding Naomi Osaka, che ancora deve costruire sull’erba la fiducia che ha invece sul cemento. La giapponese ha giocato per la prima volta in un tabellone principale WTA su questa superficie lo scorso anno, riuscendo comunque a concludere molto bene con il terzo turno a Wimbledon, ma proprio a Nottingham cominciò con un pesantissimo 6-1 6-1 subito contro Khristie Ahn. Quest anno vuol provare a fare le cose in maniera migliore e dopo aver perso un combattuto primo set 6-3 contro Sachia Vickery ha cambiato marcia, vincendo i successivi due parziali 6-1 6-2. Al prossimo turno potrebbe esserci proprio Ahn, altrimenti Denisa Allertova che con la sua potenza e la palla molto piatta può essere un cliente molto pericoloso per la numero 18 del mondo.